Mercoledì 22 maggio 2024, ore 9.00 – 13.00 (prima unità didattica, docente Alessandro Massari)
Le procedure sotto soglia nel nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023)
• Il quadro normativo delle procedure sotto-soglia dopo il 1° gennaio 2024.
• Le procedure sotto soglia tra semplificazione e autovincolo della stazione appaltante alla luce della Circolare MIT n. 298/2023.
• L’ambito di applicazione e gli appalti aventi interesse transfrontaliero certo; gli accorgimenti operativi per verificare la presenza o meno dell’interesse transfrontaliero.
• I contratti PNRR-PNC: le norme speciali applicabili fino al 30 giugno 2024 e dal 1° luglio 2024.
• La gestione dei tempi di conclusione delle procedure sotto-soglia.
• Le norme del Codice applicabili alle procedure sotto-soglia (art. 48, co. 4) e quelle applicabili agli affidamenti diretti: criteri interpretativi alla luce della recente prassi e giurisprudenza (CCNL, costo della manodopera, clausola revisionale, ecc.).
Il regolamento interno sulle procedure sotto-soglia
• L’importanza del regolamento interno nelle procedure sotto-soglia.
• Esame delle parti più rilevanti di uno schema di regolamento interno per le procedure sottosoglia.
I principi applicabili agli affidamenti diretti e focus sul principio di rotazione
• I principi del nuovo Codice: i “super-principi” del risultato, fiducia e accesso al mercato; gli altri principi generali.
• Il principio di rotazione nell’art. 49 del nuovo Codice.
• I casi di non applicazione della rotazione:
- settore merceologico / settore di servizi;
- fascia di importo (esame di un esempio di suddivisione in fasce di importo);
- tipo di procedura e apertura alla concorrenza;
- ecc.
• I casi di deroga alla rotazione e il “riaffidamento” al contraente uscente: casi pratici.
• Il caso particolare dei servizi alla persona.
L’affidamento diretto “puro”
• La questione della “motivazione” dell’affidamento diretto puro.
• La decisione di contrarre “unica semplificata”: contenuto minimo e necessarie integrazioni.
• La verifica della pregressa e documentata esperienza in capo all’affidatario.
• La scelta dell’affidatario diretto e la relativa motivazione.
• Analisi di uno schema di determina semplificata per affidamento diretto “puro”.
• La garanzia definitiva e le condizioni per l’esonero.
• La verifica dei requisiti sull’affidatario infra 40.000 euro e ultra 40.000 euro.
• L’avviso sui risultati della procedura: contenuto e modalità di pubblicazione dell’avviso.
• La stipula del contratto e l’imposta di bollo.
L’affidamento diretto previa consultazione di operatori economici
• La “best practice” dell’affidamento diretto previa consultazione di operatori economici: gli orientamenti più recenti della prassi e giurisprudenza.
• Come scegliere gli operatori economici da consultare: elenchi aperti e indagini di mercato.
• I criteri di “selezione” del miglior preventivo e i criteri di “aggiudicazione” in senso tecnico.
• Le offerte anomale e la questione della possibilità di esclusione automatica negli affidamenti diretti.
• La lettera di invito.
• Analisi di uno schema di lettera di richiesta di preventivi/offerta su MePA o sistemi telematici.
• L’avviso sui risultati della procedura: contenuto e modalità di pubblicazione dell’avviso.
Venerdì 24 maggio 2024, ore 9.00 – 13.00 (seconda unità didattica, docente Alessandro Massari)
Le procedure negoziate sotto-soglia
• La disciplina nel nuovo Codice.
• L’individuazione degli operatori da consultare: indagini di mercato ed elenchi aperti.
• La disciplina dell’allegato II.1.
• Il divieto di sorteggio o estrazione casuale e la possibile deroga.
• I criteri alternativi al sorteggio.
• Gli elenchi aperti come strumento di semplificazione e accelerazione.
• Le indagini di mercato e le modalità operative: il ruolo del regolamento interno.
• Il criterio della rotazione degli inviti e la considerazione della dislocazione territoriale.
• La lettera di invito.
• Analisi di uno schema di lettera di richiesta di preventivi/offerta su MePA o sistemi telematici.
• L’applicabilità o meno dell’inversione procedimentale nelle procedure negoziate di tipo aperto.
• I criteri di aggiudicazione: criterio del prezzo più basso e offerta economicamente più vantaggiosa.
• La garanzia provvisoria e i presupposti per la richiesta.
• La garanzia definitiva e i presupposti per l’esonero.
• L’esclusione automatica delle offerte anomale e i nuovi criteri di calcolo nell’allegato II.2.
• L’avviso sui risultati della procedura: contenuto e modalità di pubblicazione dell’avviso.
La stipula del contratto
• La disciplina del nuovo Codice e la prima interpretazione della prassi.
• La scrittura privata e lo scambio di corrispondenza.
• Il documento di stipula del MePA.
• La nuova imposta di bollo nell’allegato II.4 del nuovo Codice.
L’esecuzione anticipata del contratto
• L’esecuzione anticipata per ragioni di urgenza.
• L’esecuzione anticipata nelle more della verifica dei requisiti.
Giovedì 30 maggio 2024, ore 9.00 – 13.00 (terza unità didattica, docente Giancarlo Sorrentino)
La gestione degli acquisti sul MePA a seguito della digitalizzazione dei contratti pubblici: nuovi obblighi e responsabilità per il RUP
• Analisi operativa delle nuove disposizioni sul processo di digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici.
• Le nuove modalità di acquisizione dei CIG mediante PAD: disciplina transitoria e regime derogatorio.
• L’ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale: la BDNCP, il FVOE 2.0 e le piattaforme di approvvigionamento digitale certificate alla luce dei chiarimenti forniti dall’ANAC.
• La piattaforma AcquistinretePA: strumenti di acquisto e di negoziazione, con la possibilità di gestire le gare in ASP mediante il profilo avanzato.
• Il servizio di supporto online “wiki” e le indicazioni disponibili sull’interoperabilità con la BDNCP.
• La nuova funzionalità “Gestisci ANAC form”.
• I bandi di abilitazione e le categorie merceologiche.
• La documentazione predisposta da Consip: il capitolato d’oneri e i capitolati tecnici con relative appendici (aree e categorie merceologiche, prodotti, metaprodotti, schede a catalogo e schede di RdO).
L’Ordine diretto di acquisto (OdA) e i cataloghi elettronici
• La scelta dei prodotti: modalità offline e modalità online.
• I filtri di sistema.
• I vincoli di piattaforma.
• La generazione dell’ordine.
• I controlli sugli operatori economici.
• I limiti di applicabilità dello strumento: raffronto tra vecchio e nuovo Codice.
• La corretta scelta della Scheda “ANAC form” e i diversi attori che intervengono nel procedimento di acquisto: gli errori da evitare.
La nuova RdO MePA
• Le diverse tipologie a confronto.
• Elementi di forza e criticità di sistema.
• Analisi scheda operativa.
La trattativa diretta
• L’ambito di applicazione e la scelta dell’operatore economico.
• Il criterio di aggiudicazione e l’offerta economica a corpo.
• I documenti da richiedere: simulazione a sistema delle 3 tipologie previste.
• La stipula contrattuale: format di sistema o schema personalizzato?
• Le criticità legate all’interoperabilità con la BDNCP.
• La figura del Punto Istruttore e i permessi di accesso alle diverse funzionalità del procedimento di acquisto.
Il confronto tra preventivi
• Parametri essenziali e dati principali.
• L’indagine di mercato come avviso di manifestazione di interesse.
• L’affidamento mono categoria.
• La formulazione dell’offerta economica: percentuale di ribasso e valore economico.
• La richiesta di documentazione aggiuntiva: amministrativa, tecnica ed economica.
• La scelta degli operatori economici: la creazione online di una lista di fornitori.
• L’esame delle offerte: dalla graduatoria provvisoria alla fase di aggiudicazione.
• La stipula contrattuale: adempimenti operativi.
• Simulazione operativa.
La RdO semplice
• La gara ad invito e aperta al mercato.
• La selezione degli operatori economici mediante i filtri di sistema.
• La funzione sorteggio in modalità “disgiunta”.
• I documenti presenti a sistema e la richiesta di documentazione aggiuntiva.
• L’esclusione automatica delle offerte anomale.
• L’esame delle offerte e la graduatoria.
• Il cruscotto e la funzione “Ruoli ricoperti su Gare”: analisi sulle differenti organizzazioni delle stazioni appaltanti.
• La stipula del contratto mediante la generazione di un facsimile di sistema.
La RdO evoluta
• Caratteri fondamentali e moduli normativi applicabili alla luce delle recenti sentenze dei Giudici amministrativi.
• L’interoperabilità con la BDNCP: la scelta delle schede mediante l’Orchestratore ANAC.
• L’individuazione del set di informazioni e dati da inviare alla PCP.
• Competenze e responsabilità tra: Punto Istruttore, Punto Ordinante, Responsabile del Procedimento, RUP e soggetto stipulante.
• Il criterio del minor prezzo e dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
• Creazione online della cd. “Scheda Offerta” tra regole di ammissibilità, celle calcolate e valutazione automatica delle offerte di tipo strutturate.
• La gestione della gara a più lotti, anche con differente criterio di aggiudicazione.
• L’esclusione automatica delle offerte anomale per le gare al minor prezzo: vincoli giuridici.
• I documenti presenti a sistema e la richiesta di documentazione aggiuntiva.
• Esame di foglio di calcolo con formule matematiche di sistema.
• La gara ad invito e aperta al mercato.
• La selezione degli operatori economici mediante i filtri di sistema.
• Il cruscotto e la funzione “Ruoli ricoperti su Gare”.
• La stipula del contratto mediante la generazione di un facsimile di sistema.
• La disciplina sull’assolvimento dell’imposta di bollo.
• Simulazioni operative di RdO al prezzo più basso.
• Analisi dell’editor di sistema.
• Analisi di uno schema di disciplinare per la richiesta di preventivi.