Prima sessione
RILIEVO DELL’INVOLUCRO PER LA DIAGNOSI ENERGETICA
a cura dell’Ing. Sergio Pesaresi
La prima sessione introdurrà brevemente il concetto di diagnosi energetica: cos’è, a cosa serve, perché farla, le modalità con cui effettuarla e gli obiettivi che si propone. Poi tratterà di come effettuare il rilievo dello stato di fatto dell’involucro per poter ricavare i dati necessari alla successiva modellazione energetica.
• Analisi dello stato di fatto attraverso lo studio dei documenti storici disponibili, progetti edilizi precedenti, esecutivi strutturale, planimetrie catastali, certificati energetici e certificato di abitabilità.
• Individuazione dello schema strutturale e funzionale.
• Individuazione dell’involucro edilizio riscaldato.
• Analisi delle stratigrafie murarie attraverso metodi di indagine distruttivi e non distruttivi.
• Individuazione delle caratteristiche geometriche e termo-fisiche dei singoli strati.
• Analisi dei serramenti e delle loro caratteristiche termo-fisiche.
• Metodo di indagine con termoflussimetro.
• Metodo di indagine attraverso l’analisi termografica.
• Individuazione e localizzazione dei ponti termici tramite indagine cartografica.
• Individuazione e localizzazione dei ponti termici tramite indagine termografica.
• Individuazione di eventuali fenomeni inerenti alla condensa superficiale, alla condensa interstiziale, alla muffa, alla risalita di umidità.
Seconda sessione
RILIEVO DEGLI IMPIANTI PER LA DIAGNOSI ENERGETICA
a cura dell’Ing. Mirko Giuntini
La sessione tratterà il rilievo delle caratteristiche degli impianti meccanici ed elettrici presenti nell’edificio, in modo da poter eseguire correttamente la modellazione dello stato di fatto attraverso un software commerciale certificato CTI, con cenni agli eventuali interventi di miglioramento ed esempi pratici.
• Individuazione dei servizi energetici presenti: riscaldamento, ventilazione, acqua calda sanitaria, raffrescamento, illuminazione, trasporto.
• Caratteristiche degli impianti di climatizzazione: sottosistemi di emissione, regolazione, distribuzione e generazione. Individuazione degli ausiliari elettrici a servizio degli impianti, profili di funzionamento.
• Produzione acqua calda sanitaria (ACS): produzione combinata o separata. Tipologie di impianti di produzione ACS e caratteristiche principali.
• Impianti elettrici: caratteristiche degli impianti di illuminazione, tipologie di corpi illuminanti, sistemi di regolazione, individuazione degli utilizzatori elettrici più rilevanti presenti nell’edificio.
• Impianti di trasporto: caratteristiche degli ascensori, piattaforme elevatrici, nastri e scale mobili, ecc. eventualmente presenti.
• Impianti a energia rinnovabile: specifiche relative a impianti fotovoltaici, solari termici, eolici, geotermici.
Terza sessione
ESEMPI APPLICATIVI E CASI STUDIO DI DIAGNOSI ENERGETICA
a cura dell’Ing. Annachiara Castagna
La terza sessione della Masterclass tratterà le applicazioni pratiche della diagnosi energetica. A partire dalla modellazione energetica dell’edificio tratteremo le differenze strategie per l’adattamento all’utenza, per la calibrazione del modello e la definizione dei miglioramenti energetici. Ci soffermeremo sull’analisi tecnico economica degli interventi e sulle metodologie di simulazione più adatte per differenti categorie di edifici.
• Simulazione energetica in regime quasi stazionario e in regime dinamico: differenze e campi di applicazione possibili
• Flusso di lavoro della diagnosi energetica: obblighi relativi alla modellazione e dati di rilievo necessari
• Adattamento all’utenza: variazione delle durate della stagione e di funzionamento degli impianti, variazione delle temperature di set point. Metodi di modifica e determinazione delle portate d’aria e degli apporti interni sensibili.
• Calibrazione del modello: valutazione dei dati da bolletta, delle singolarità. Suddivisione per servizio e determinazione dell’indice di calibrazione. Dove intervenire per una corretta calibrazione del modello.
• Analisi degli interventi migliorativi: interventi interferenziali e sovrapposizione degli effetti. Interventi di miglioramento sugli elementi disperdenti di involucro, sostituzione dei sistemi impiantistici, inserimento delle fonti rinnovabili, relamping. Analisi della riduzione dei consumi, della CO2 emessa e carbon compensation.
• Analisi economica: calcolo del tempo di ritorno semplice. Calcolo del VAN e valutazione del valore a fine vita in base alla norma UNI EN 15459.
• Contenuti obbligatori della relazione finale di diagnosi energetica.