I sostituti d’imposta sono alle prese con una pluralità di impegni derivanti dalla concentrazione delle disposizioni connesse all’emergenza Covid 19 e dall’entrata in vigore della nuova disciplina sulla detassazione del reddito di lavoro dipendente introdotta dal D.L. n. 3/2020 che, a decorrere dalle retribuzioni di luglio, prevede una robusta riduzione del carico fiscale, in sostituzione del bonus di 80 euro.

A ciò si aggiunga il nuovo calendario delle operazioni dell’assistenza fiscale, che termineranno a settembre, anticipato di un anno per effetto della crisi da pandemia in corso, e la proroga della C.U introdotta dal D.L. n. 23/2020.

Il taglio del cuneo fiscale prevede in particolare una somma fino a 1.200 euro annui, che ha natura di contributo aggiuntivo alla retribuzione, esente da imposte, per redditi fino a 28.000 euro, e una maggiore detrazione variabile in funzione del reddito complessivo, per redditi maggiori di 28.000 euro ma non superiori a 40.000 euro. A questo bisogna poi aggiungere il premio di 100 euro ai lavoratori dipendenti previsto dal D.L. n. 18/2020.

Come si vede si tratta di una disciplina migliorativa di quella precedente, sia sotto il profilo quantitativo che sotto l’aspetto della platea dei soggetti interessati.

L’applicazione di tali misure avverrà ovviamente attraverso l’intervento dei sostituti d’imposta che avranno anche l’obbligo di recuperare, se del caso, a fine anno gli importi riconosciuti in eccesso rispetto a quanto spettante, con una possibile dilazione delle trattenute.

Da ultimo, si segnala la sospensione del versamento delle ritenute, disposta dal D.L. n. 18/2020, che, a legislazione vigente, deve essere ripreso nel mese di giugno.

Il corso fornisce ai sostituti d’imposta istruzioni e chiarimenti per attuare correttamente le nuove regole.

Compatibilmente con il tempo a disposizione, la parte finale sarà dedicata alla risposta ai quesiti più significativi pervenuti.