Martedì 2 marzo 2021, ore 9.00 – 13.00 (prima parte)
Il quadro normativo di riferimento e il ruolo della regolamentazione interna delle procedure di realizzazione dei contratti pubblici
La “geometria variabile” della regolamentazione interna
• Settori ordinari e settori speciali, Amministrazioni pubbliche, Enti locali, organismi di diritto pubblico e società in house, imprese pubbliche); contratti sotto-soglia e contratti sopra-soglia. Le peculiarità, i limiti e le opportunità della regolamentazione interna per ciascuna tipologia di stazione appaltante.
L’aggiornamento del regolamento interno al regime transitorio introdotto dal Decreto “Semplificazioni” in vigore fino al 31 dicembre 2021
• La regolamentazione interna dei contratti sotto-soglia:
- la determina a contrarre e la “motivazione” circa la scelta delle procedure (la motivazione del ricorso alle procedure ordinarie - aperta - sotto soglia e delle procedure negoziate nella fascia di importo propria degli affidamenti diretti);
- la gestione dei termini di conclusione delle procedure e l’esatta individuazione del dies a quo e del dies ad quem;
- l’applicazione del principio di rotazione: gestione “verticale”, per settori merceologici, ed “orizzontale”, per fasce di importo; la definizione delle soglie per la rotazione per “fasce di importo”;
- l’’individuazione dei casi di “non applicazione” del principio di rotazione;
- l’individuazione dei casi di “deroga” al principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti (per il contraente “uscente” e per il candidato “precedentemente invitato ma non affidatario”);
- la rotazione degli inviti nelle procedure negoziate e la valutazione della dislocazione territoriale delle imprese invitate; la motivazione nella preferenza degli operatori del territorio.
• La regolamentazione interna degli affidamenti diretti:
- le possibili opzioni per gli affidamenti diretti (affidamento diretto “puro”, affidamento diretto “mediato” dalla valutazione comparativa di più preventivi/offerte/proposte/curricula, ecc.);
- la concreta gestione procedimentale degli affidamenti diretti previa comparazione di più preventivi/offerte/proposte/curricula, ecc. (la richiesta del preventivo, la valutazione, l’organo competente, la verifica di congruità economica, la verifica circa il rispetto delle tutele dei lavoratori, la determina unica semplificata, gli adempimenti ex post, ecc.);
- la determina unica semplificata (contenuto minimo obbligatorio e contenuto opportuno per la migliore tutela della stazione appaltante);
- la sequenza classica (determina a contrarre, esperimento confronto concorrenziale, determina di affidamento);
- la verifica dei requisiti e gli spazi di semplificazione/accelerazione;
- la stipula del contratto e le forme semplificate.
• La regolamentazione interna delle procedure negoziate:
- la costituzione e gestione degli elenchi aperti;
- le modalità per la conduzione delle indagini di mercato (fasce di importo, modalità senza e con avviso);
- l’avviso di avvio della procedura negoziata (contenuto e modalità di pubblicazione);
- la concreta gestione delle procedure negoziate;
- i criteri di aggiudicazione e il regime speciale dell’esclusione automatica delle offerte anomale;
- le garanzie (provvisoria e definitiva);
- la determina di aggiudicazione;
- la verifica dei requisiti;
- la stipula del contratto;
- l’avviso sui risultati della procedura e gli altri adempimenti.
Mercoledì 3 marzo 2021, ore 9.00 – 13.00 (seconda parte)
L’aggiornamento del regolamento interno al regime transitorio introdotto dal Decreto “Semplificazioni” in vigore fino al 31 dicembre 2021 (segue)
• La regolamentazione della fase di esecuzione dei contratti:
- le modifiche dei contratti in corso di esecuzione;
- la continuità dei contratti aventi ad oggetto prestazioni essenziali (proroghe, contratti-ponte, ecc.).
• La regolamentazione interna dei contratti sopra-soglia:
- le procedure ordinarie;
- le procedure in deroga;
- le commissioni di gara;
- i rapporti del RUP con gli altri organi.
La predisposizione ex novo del regolamento interno
• Tipologie di regolamentazione interna: il regolamento “essenziale” e il regolamento “manuale operativo”. Pro e contro di ciascuna formula.
• La definizione e specificazione delle competenze e funzioni dei diversi soggetti coinvolti nella filiera procedimentale:
- RUP;
- Responsabili di fase;
- RUP dell’Ente e RUP della centrale di committenza;
- rapporti: RUP-Ufficio gare, RUP-Uffici tecnici, RUP-Commissioni, RUP-DL/DEC, ecc.
• La fase di programmazione.
• La fase di progettazione.
• Le procedure sotto-soglia.
• Le procedure sopra-soglia.
• La fase di esecuzione.
• Esame ragionato di schemi di regolamenti interni.