La scadenza del 31 luglio per la deliberazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio (art. 193 del TUEL) non è stata al momento toccata dalle disposizioni di rinvio previste dal D.L. n. 18/2020.
Come noto, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, i Consigli degli Enti devono dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente:
a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;
b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194;
c) le iniziative necessarie ad adeguare il Fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui.
L’emergenza Covid-19 ha posto in carico ai Comuni maggiori oneri, oltre ad un’inevitabile contrazione delle entrate sia in termini di competenza che di cassa.
La verifica degli equilibri non potrà esimersi da un’attenta valutazione dell’impatto dei provvedimenti via via presi dal legislatore per questa emergenza, calati nella realtà operativa di ciascun Ente.
Compatibilmente con il tempo a disposizione, la parte finale del corso on-line sarà dedicata alle risposte ai quesiti più significativi pervenuti.
Il corso è gratuito per:
- gli abbonati al periodico “Finanza e Tributi Locali”;
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