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Appalti e contratti pubblici
FWAP240213C
Gli appalti nella Provincia Autonoma di Trento: la gestione di una procedura di gara dal 1° gennaio 2024

L’applicazione congiunta di norme statali e norme provinciali


Corso on line a cura di Roberta Bertolani


Registrato a febbraio 2024



  • On-line
  • Valido per 90 giorni dall'invio delle credenziali
  • Durata n. 20 ore
Docente
  • Roberta Bertolani
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Evento confermato /Iscrizioni Aperte

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Sede: On-line

A seguito dell’efficacia della L.P. n. 9/2023 la disciplina applicabile ai contratti pubblici è - ancor più che in passato - il risultato dell’applicazione congiunta di norme statali e provinciali.

Il corso, articolato in cinque unità didattiche, ricostruisce l’intero ciclo di vita utile di un appalto di lavori, servizi e forniture alla luce del mutato contesto normativo, individuando, per ciascun argomento, le norme provinciali ovvero statali applicabili, tenuto conto delle indicazioni del servizio di supporto giuridico dell’Osservatorio provinciale dei contratti pubblici.

Inoltre saranno oggetto di analisi le nuove disposizioni in tema di automatizzazione degli appalti, efficaci dal 1° gennaio 2024, alla luce delle indicazioni di ANAC e della Provincia con particolare riferimento:

-          alle nuove modalità di comunicazione dei dati alla BDNA;

-          alle forme di pubblicità (per le gare sopra soglia e sottosoglia);

-          agli adempimenti in tema di trasparenza.

 

Qualificazione stazioni appaltanti

Il corso è valido ai fini del percorso di qualificazione delle stazioni appaltanti (categoria livello base).

• RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti della Provincia autonoma di Trento

• Fornitori della P.A.

• Liberi professionisti interessati alla materia

Prima unità didattica

 

Norme provinciali e norme statali

• La normativa provinciale per gli appalti di lavori, servizi e forniture.

• Il nuovo “ruolo” della L.P. n. 23/1990.

• Le disposizioni della L.P. n. 9/2023 rilevanti per i contratti pubblici.

• Il richiamo alle disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023).

• Il rapporto tra norma statale e norma provinciale.

• Le Linee guida provinciali in tema di contrattualistica pubblica.

 

Responsabile unico di progetto, RP di fase, DL e DEC

• Il responsabile unico di progetto (RUP).

• Il superamento della normativa provinciale in tema di RUP.

• I compiti del RUP per ciascuna fase.

• La nomina dei responsabili di fase.

• DL e DEC: quando è obbligatoria la nomina.

• I rapporti tra RUP, RP, DL e DEC.

 

Le fasi di gara

• Dalla decisione di contrarre alla sottoscrizione del contratto di appalto.

• Aggiudicazione efficace e consegna dei lavori/avvio dell’esecuzione prima della sottoscrizione.

• I termini per la conclusione della gara di appalto.

 

L’utilizzo di procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici e la digitalizzazione del ciclo di vita e trasparenza dal 1° gennaio 2024

• Il riordino delle modalità di acquisto tramite gli strumenti messi a disposizione dalle centrali di committenza e dall’Agenzia Provinciale degli appalti.

• L’automatizzazione delle procedure di selezione del contraente e relativi adempimenti in tema di trasparenza.

• I principi digitali.

• Gli atti attuativi di ANAC e il regime transitorio.

• Il superamento dello smart CIG: buoni d’ordine e spese economali.

• I rapporti con la cd. spending review.

• Le convenzioni Consip: l’applicabilità o meno dell’art. 36ter 1, comma 5, della L.P. n. 23/1990.

• I rapporti con il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti.

• Gli adempimenti in tema di trasparenza: il progressivo alleggerimento dell’Amministrazione trasparente (AT) e l’implementazione delle pubblicazioni sulla BDNA.

• Le disposizioni provinciali in tema di trasparenza.

 

La programmazione degli appalti di lavori, servizi e forniture

• La programmazione dei lavori, servizi e forniture.

• Le forme di pubblicità (all’esterno dei portali telematici di gestione delle gare di appalto).

• Gli atti necessari per la programmazione dei lavori pubblici nell’ordinamento provinciale.

 

La progettazione dei lavori: le principali novità e la questione dell’equo compenso per i progettisti

• Il passaggio dai tre livelli ai due livelli di progettazione.

• Gli elaborati del progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) e quelli del progetto esecutivo, anche in caso di appalto integrato.

• La determinazione del valore stimato negli affidamenti di servizi di progettazione.

• Il compenso per i servizi tecnici.

• Rapporti tra Codice dei contratti ed equo compenso (Legge n. 49/2023).

• La posizione di ANAC: gara solo qualità?

• I possibili interventi del legislatore e le interpretazioni alternative.

• I criteri ambientali minimi (CAM).

 

 

Seconda unità didattica

 

La progettazione di servizi, forniture e lavori: il costo della manodopera

• La tutela dei lavoratori autonomi e subordinati nel nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).

• L’indicazione nei bandi e negli avvisi del CCNL applicabile: lavori pubblici. Le indicazioni della Provincia.

• L’indicazione nei bandi e negli avvisi del CCNL applicabile: appalti di servizi. L’operatività dell’art. 32 della L.P. n. 2/2016 (clausole sociali) e dell’art. 11 del D.Lgs. n. 36/2023.

• La verifica delle tutele equivalenti.

 • Il calcolo del costo stimato della manodopera negli appalti di lavori, servizi e forniture.

• Lo scorporo dall’imposto soggetto a ribasso.

• La costruzione dell’offerta economica.

• Le verifiche in fase di esecuzione e le clausole da inserire nei capitolati.

• La questione della correntezza delle retribuzioni.

• Le clausole sociali e gli impegni dell’operatore economico.

 

La progettazione di servizi, forniture e lavori: revisione dei prezzi e rapporti con la disciplina previgente

• La revisione dei prezzi, l’adeguamento dei compensi e le compensazioni tra norme provinciali e norme statali.

• La clausola di revisione dei prezzi.

• I compensi a progettisti e direttori lavori per le attività di verifica su compensazioni, rinegoziazione e aggiornamento dei prezzi.

 

Il disciplinare di gara: le dichiarazioni delle imprese

• Il documento di gara unico europeo (DGUE): casi in cui è obbligatorio e casi in cui non è necessario.

• La domanda di partecipazione.

• La documentazione di gara: soluzione delle antinomie.

• L’accettazione dei documenti di gara da parte dell’impresa.

• Le cause tassative di esclusione.

• Il soccorso istruttorio.

• Il soccorso istruttorio con il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE).

 

Il disciplinare di gara: i requisiti di ordine generale e il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE)

• Le cause di esclusione automatica e non.

• Elenco delle cause di esclusione.

• Le false dichiarazioni.

• Le misure di self cleaning.

• La verifica dei requisiti generali.

• La verifica negli affidamenti di importo inferiore a euro 40.000.

• La definizione preventiva del campione significativo.

• Il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) dal 1° gennaio 2024.

• La Delibera ANAC n. 262/2023.

• I documenti da acquisire per la verifica dei requisiti generali.

• I documenti “disponibili” tramite interoperabilità.

• Le sanzioni per gli Enti certificanti.

• Gli appalti che possono essere gestiti autonomamente anche in assenza di qualificazione.

• Gli appalti per i quali è necessaria la qualificazione.

• Il ricorso all’Agenzia Provinciale, alle centrali di committenza e alle stazioni appaltanti qualificate, in caso di mancanza della qualificazione.

• Gli incentivi per le funzioni tecniche.

• Gare prezzo qualità: il rinvio alla norma statale.

 

 

Terza unità didattica

 

Il disciplinare di gara: i requisiti “speciali” negli appalti di lavori, servizi e forniture

• La qualificazione negli appalti di servizi e forniture.

• La qualificazione negli appalti di lavori.

• I documenti da acquisire per la verifica dei requisiti.

• Il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE): documenti inseriti dagli operatori economici e regime transitorio.

 

Il disciplinare di gara: i criteri di aggiudicazione

• L’offerta economicamente più vantaggiosa:

-          solo prezzo;

-          prezzo qualità;

-          solo qualità;

-          il costo del ciclo di vita utile.

• I criteri di selezione delle offerte, anche negli appalti PNRR.

• I criteri discrezionali, quantitativi e qualitativi.

• Le formule.

• Seggio di gara e commissioni giudicatrici.

• Il conflitto di interessi e le incompatibilità.

• Il RUP in fase di gara.

 

La partecipazione alla gara con avvalimento e subappalto necessario

• Le novità in tema di avvalimento.

• L’avvalimento svincolato dai requisiti di partecipazione.

• Il contratto di avvalimento.

• Il carattere oneroso dell’avvalimento.

• Avvalimento per la partecipazione, per le condizioni di esecuzione e premiante.

• Gli adempimenti delle imprese in caso di partecipazione con avvalimento “cd. ordinario” e avvalimento “premiante”.

• Il subappalto necessario.

 

 

Quarta unità didattica

 

Le procedure di gara: novità sulle pubblicazioni

• Le pubblicazioni sulla BDNA, tramite i portali per la gestione delle gare di appalto.

• Le istruzioni di ANAC.

• L’Osservatorio provinciale.

 

Le procedure di gara: appalti sopra soglia

• Riepilogo delle procedure di gara sopra soglia.

• Pubblicazioni e termini.

 

Le procedure di gara: appalti sotto soglia

• La rotazione.

• La verifica dell’assenza di interesse transfrontaliero certo.

• La possibilità di utilizzo delle procedure ordinarie: la circolare del MIT e il Comunicato di ANAC.

• Le garanzie.

 

L’affidamento diretto di lavori, servizi (anche tecnici) e forniture

• La disciplina applicabile ai lavori, servizi (anche tecnici) e forniture.

• Il progressivo superamento della L.P. n. 23/1990.

• La qualificazione.

• La verifica dei requisiti.

• Le modalità di selezione degli operatori economici.

• La motivazione della scelta del fornitore.

 

Le procedure negoziate senza bando di lavori, servizi (anche tecnici) e forniture

• La disciplina applicabile ai lavori, servizi (anche tecnici) e forniture.

• L’indagine di mercato.

• I lavori in economia ex art. 52 della L.P. n. 26/1993.

• Le modalità di selezione degli operatori economici.

• La questione del sorteggio.

• La scelta degli operatori tramite RdO.

• L’avviso preventivo e la lettera di invito.

• Iter di una procedura negoziata senza bando.

 

 

Quinta unità didattica

 

Dalla proposta di aggiudicazione alla sottoscrizione del contratto di appalto

• La proposta di aggiudicazione.

• La verifica dei requisiti di partecipazione.

• La verifica delle tutele equivalenti e degli impegni dell’operatore economico.

• La verifica dell’anomalia negli appalti di lavori, servizi e forniture.

• Il termine dilatorio.

• I termini di sottoscrizione del contratto di appalto.

• La sottoscrizione del contratto di appalto.

 

Le modifiche in corso di esecuzione

• La modifica dei contratti come alternativa alla nuova gara.

• Le modifiche entro il quinto ed oltre il quinto.

• CIG e comunicazioni ad ANAC.

• Distinzione tra le varie tipologie di modifiche.

• Articolo 120, co. 1, lettera a), del D.Lgs. n. 36/2023: prestazioni aggiuntive già previste dagli atti di gara.

• Articolo 120, co. 1, lettera b), del D.Lgs. n. 36/2023: prestazioni supplementari/complementari al medesimo fornitore.

• Articolo 120, co. 1, lettera c), del D.Lgs. n. 36/2023: varianti in corso d’opera (modifica dell’oggetto del contratto).

• Art. 120, co. 3: le modifiche che non dipendono da fatti sopravvenuti.

• Gli errori di progettazione.

• Gli atti necessari per l’approvazione di una modifica.

• Comunicazioni e adempimenti in tema di trasparenza.

 

Subappalto e subappalto a cascata

• Definizione di subappalto.

• Differenza rispetto all’avvalimento.

• I limiti al subappalto.

• Subappalto e forniture con posa.

• Subappalto e cottimi.

• I sub contratti che non costituiscono subappalto.

• L’autorizzazione al subappalto.

• Gli adempimenti per la tutela dei lavoratori del subappaltatore.

• I controlli in fase di esecuzione.

Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano.
1.100,00 €
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Quota
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Altri Clienti € 1.100,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso alla diretta del corso, materiale didattico e possibilità di rivedere la registrazione del corso per 90 giorni. L’accesso potrà essere effettuato tramite PC, TABLET o SMARTPHONE; non occorrono né webcam né microfono  

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