• Sintesi delle novità introdotte dalla Legge di conversione del Decreto Cura Italia (L. n. 27/2020)
• Le procedure in deroga.
• L’anticipazione del prezzo.
• Gli effetti sui contratti in esecuzione.
Gli affidamenti diretti infra 40.000 euro
• Le diverse possibili opzioni procedimentali per gli affidamenti infra 40.000 euro e la loro applicazione sul MePA e sui sistemi telematici di negoziazione.
• L’applicazione dei principi generali negli affidamenti diretti e la dialettica tra efficienza/semplificazione e trasparenza/concorrenza.
• L’applicazione del principio di rotazione.
• La determina a contrarre “semplificata” o atto equivalente per gli affidamenti diretti senza previa consultazione di più operatori economici.
• L’affidamento diretto senza previa consultazione di più operatori economici: la verifica della congruità economica.
• L’affidamento diretto previa consultazione di più operatori economici: la richiesta di preventivi e la loro valutazione comparativa.
• L’applicazione dei principi nella richiesta e valutazione dei cd. “preventivi”.
• La procedura negoziata in autovincolo previa consultazione di più operatori economici.
La procedura di affidamento diretto infra 40.000 euro
• La consultazione preliminare di mercato facoltativa.
• La determina a contrarre e la determina unica semplificata.
• Le semplificazioni e le questioni aperte:
- l’esonero dalle cauzioni provvisoria e definitiva; la recente segnalazione dell’ANAC di modifica dell’art. 93, co. 1, del Codice;
- la deroga all’obbligo di indicare i costi della sicurezza e della manodopera;
- la possibilità di ricorrere al prezzo più basso;
- la possibilità di non ricorrere alla commissione giudicatrice in caso di applicazione dell’o.e.p.v.;
- la verifica dell’eventuale offerta anomala e la sentenza del TAR Lazio sulla verifica di congruità del costo del lavoro.
• La verifica “semplificata” dei requisiti.
• La disciplina contenuta nella bozza del nuovo Regolamento attuativo.
• La stipula del contratto e le relative forme: lo scambio di corrispondenza e la questione dell’applicazione del bollo.
Esame di uno schema di determina unica semplificata