Prima unità didattica
• Introduzione del corso: breve premessa sul linguaggio giuridico come modalità codificata di comunicazione di idee e concetti.
• I vantaggi di un uso corretto e i rischi di un utilizzo scorretto del linguaggio giuridico nei rapporti fra le parti e con l’autorità giudiziaria.
Seconda unità didattica
• Il linguaggio giudiziario negli atti di parte: differenze tra esperienza civilistica e penalistica. Indicazioni per una migliore veicolazione, comprensione ed efficacia del testo.
• La narrazione dei fatti processuali e le modalità espressive e comunicative, fra uso della lingua e uso dei termini tecnici
Terza unità didattica
• Interpretazione del linguaggio utilizzato nei provvedimenti giudiziari e negli atti endoprocessuali; gli atti della polizia giudiziaria e quelli amministrativi
• La trascrizione delle testimonianze e delle intercettazioni; le consulenze e le perizie.
• L’ottica linguistica dell’interprete e dell’operatore nazionale a contatto con le fonti e con la giurisprudenza internazionali, sovranazionali ed eurounitarie
Quarta unità didattica
• Esercitazione finale
• Conclusioni