Prima giornata
La programmazione dell’attività contrattuale
• Obblighi e facoltà.
• I documenti da redigere.
• Gli organi competenti all’approvazione.
• La possibilità di acquistare al di fuori del programma.
• La programmazione degli acquisti informatici e di connettività.
• La programmazione sopra i 40.000 €.
• La programmazione di importo superiore a 1 milione di €.
La progettazione della prestazione
• I livelli di progettazione; i contenuti del progetto e le eventuali attività di verifica.
• La determinazione della base di gara e del quadro economico.
• Il costo del personale:
- quando è necessario indicarlo;
- i riferimenti per la sua corretta quantificazione;
- l’applicazione delle tabelle ministeriali;
- l’applicazione del CCNL leader nella zona e nel settore di riferimento;
- la verifica del costo del personale prima della aggiudicazione;
- le modalità di verifica.
• Le clausole sociali negli appalti di importo inferiore e superiore alla soglia comunitaria.
• L’importanza strategica del progetto in relazione alla procedura di gara.
Il responsabile unico del procedimento quale attore di tutto il procedimento
• Nomina.
• Requisiti e compiti.
• Responsabilità.
• Le Linee guida ANAC n. 3.
• Le attività di supporto.
• La problematica degli incentivi economici.
Le procedure di gara a livello nazionale e comunitario
• Il ricorso a Consip, al MePA o alle centrali di committenza dopo la manovra sulla spending review e gli ultimi interventi normativi. L’innalzamento della soglia dei micro-acquisti da 1.000 a 5.000 € (Legge di bilancio 2019).
• Possibilità e divieti di svolgere autonome procedure di gara: riflessi organizzativi e gestionali per le stazioni appaltanti; il ricorso alle centrali di committenza, ai soggetti aggregatori e relativi vantaggi e svantaggi.
• Le procedure aperte, ristrette, competitiva con negoziazione e negoziate; il partenariato per l’innovazione; gli accordi quadro; il dialogo competitivo; le aste elettroniche; il marketplace; i sistemi dinamici di acquisizione, i cataloghi elettronici, le centrali di committenza.
• La procedura sottosoglia:
- principi applicabili;
- scelta degli operatori;
- termini;
- forme di pubblicità;
- documenti da redigere;
- possibilità di utilizzare le piattaforme dei soggetti aggregatori.
• Le indicazioni fornite dall’ANAC con le Linee guida n. 4; la regolamentazione a livello di singolo Ente.
• Le fasi di gara e i termini di sospensione nella stipula del contratto.
• Pubblicità: forme, anche alla luce delle novità decorrenti dal 1° luglio 2019, e termini.
La documentazione che la stazione appaltante ha l’obbligo di redigere per le diverse metodologie di gara,
anche in caso di ricorso alle centrali di committenza
• La relazione-stima: come si determina l’importo a base di gara; la sua importanza ai fini della successiva verifica di anomalia; differenza con il quadro economico.
• Il bando di gara e/o la lettera di invito: analisi dei contenuti indispensabili; le indicazioni fornite dall’ANAC.
• Il capitolato descrittivo e prestazionale o il foglio patti e condizioni: come redigerli in base alla tipologia di prestazione da acquisire.
• Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI):
- definizione di interferenza;
- casi in cui è necessaria la redazione;
- casi di esclusione;
- contenuti;
- calcolo degli oneri derivanti da interferenza.
• Gli avvisi per la pubblicità: forme e termini di pubblicazione.
• L’avviso di post-informazione.
• La comunicazione ai non aggiudicatari.
• Il contratto:
- forme;
- modalità di sottoscrizione;
- allegati obbligatori;
- peculiarità e accorgimenti.
La documentazione che il concorrente deve produrre in sede di gara
• Il Documento di gara unico europeo (DGUE), l’istanza di partecipazione alla gara e la dichiarazione di ordine generale integrative del DGUE; le indicazioni fornite dall’ANAC con le Linee guida n. 6.
• La “tassa” all’ANAC: il codice CIG e gli importi. Casistiche particolari.
• I documenti attestanti le capacità economiche, finanziarie e tecnico-professionali.
• I documenti e i certificati attestanti il possesso dei requisiti di ordine generale; le cause di esclusione dopo il cd. Decreto Semplificazione; il nuovo soccorso istruttorio.
• La certificazione sul rispetto della normativa per il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/1999).
• L’iscrizione agli Albi professionali.
• Le certificazioni da produrre in caso di avvalimento dei requisiti ed il contenuto del contratto di avvalimento.
• Le proposte di modifica al DUVRI.
• La partecipazione delle ATI e dei Consorzi e la documentazione da produrre.
• La questione relativa alle dichiarazioni omesse, incomplete e irregolari: casi di esclusione dalla gara e di sanatoria.
• Il procedimento di esclusione di un operatore economico: atti da adottare e comunicazioni.
L’autocertificazione e i controlli in sede di gara dopo la cd. decertificazione (art. 15 della Legge n. 183/2011)
• La possibilità di autocertificare.
• I controlli sulle autocertificazioni:
- principi;
- moduli organizzativi;
- conseguenze e sanzioni;
- le verifiche a campione;
- le sanzioni per false dichiarazioni (DPR n. 445/2000).
Il Documento unico di regolarità contributiva on line (DOL)
• Validità.
• Fasi della richiesta.
• L’intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di irregolarità.
• Il documento per i subappaltatori.
La proposta di aggiudicazione, l’aggiudicazione e la sua efficacia, i termini per la firma del contratto
• La proposta di aggiudicazione.
• La verifica del costo del personale antecedente alla proposta di aggiudicazione.
• La redazione del verbale di gara.
• I controlli sulla documentazione.
• L’aggiudicazione con eventuale rettifica del verbale di gara.
• Le comunicazioni alle ditte partecipanti e a quelle escluse: forme, modalità e tempi.
• L’aggiudicazione efficace, i termini per la firma del contratto e relative implicazioni.
• L’accesso agli atti di gara:
- ammissioni;
- esclusioni;
- procedimento;
- rapporto con la Legge n. 241/1990 e l’accesso civico generalizzato negli appalti;
- accorgimenti da adottare in sede di gara per prevenire possibili problemi.
I criteri di aggiudicazione e la valutazione dell’anomalia dell’offerta
• Il criterio del prezzo più basso: valutazioni di opportunità e casistica.
• Il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: valutazioni di opportunità e metodologie di attribuzione dei punteggi; le indicazioni fornite dall’ANAC con le Linee guida n. 2.
• La nomina della commissione di gara:
- modalità;
- scelta dei componenti;
- tempi di svolgimento;
- procedura;
- le indicazioni fornite dall’ANAC con le Linee guida n. 5.
• La metodologia per l’individuazione dell’offerta anomala nel caso di offerta al prezzo più basso e nel caso di offerta economicamente più vantaggiosa.
• L’anomalia rispetto alla prestazione richiesta.
• I criteri di verifica dell’offerta anomala e relativo procedimento: analisi delle criticità ed esempio pratico di svolgimento del contraddittorio con la ditta.
• I casi di esclusione automatica.
• La competenza a svolgere il procedimento di verifica dell’anomalia: gli orientamenti del Consiglio di Stato e le indicazioni dell’ANAC.
La documentazione relativa ai subappalti
• Differenza tra sub-contratto e sub-appalto; i diversi regimi applicabili.
• Gli adempimenti dell’appaltatore e della stazione appaltante.
• I termini per autorizzare il subappalto.
• I documenti necessari.
• Il pagamento dei subappaltatori: modalità e tempistica.
• Il regime sanzionatorio per i subappalti illeciti dopo il cd. Decreto Sicurezza.
I rapporti con l’Autorità Nazionale Anticorruzione
• La richiesta del codice CIG.
• Il pagamento della cd. tassa sulle gare.
• Esame degli ulteriori adempimenti obbligatori (invio di documentazione, ecc.).
• Le comunicazioni e le verifiche: la Banca dati nazionale dei contratti pubblici ed il sistema AVCPass.
Seconda giornata
Simulazione di una procedura di gara
• La costituzione del seggio di gara o della commissione.
• L’apertura delle operazioni di gara: le fasi preliminari e l’ammissione dei rappresentanti delle ditte.
• La verifica della documentazione amministrativa, le ammissioni definitive e la verbalizzazione.
• La verifica della documentazione tecnica.
• L’esame dell’offerta economica:
- il calcolo e le modalità di verifica dell’anomalia,
- il contraddittorio con l’impresa,
- le esclusioni e la verbalizzazione.
• Le comunicazioni da effettuare.
• Le differenze procedurali della gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa:
- la valutazione del progetto;
- l’attribuzione dei punteggi;
- il calcolo e la verifica dell’anomalia.
• Le procedure aperte e le procedure negoziate: peculiarità.