È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 04 aprile 2017 la Circolare AgID n. 1/2017 contenente le “Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni”.
Obiettivo della circolare è indicare alle pubbliche amministrazioni le misure minime per la sicurezza ICT che debbono essere adottare al fine di contrastare le minacce più comuni e frequenti cui sono soggetti i loro sistemi informativi.
Ai sensi dell’art. 3 della Circolare citata, “il responsabile dei sistemi informativi di cui all’art. 10 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, ovvero, in sua assenza, il dirigente allo scopo designato, ha la responsabilità della attuazione delle misure minime di cui all’art. 1”.
Tali misure diventano pertanto obbligatorie per le pubbliche amministrazioni, le quali, in ossequio a quanto previsto al successivo art. 5 della Circolare, entro il 31 dicembre 2017 dovranno attuare gli adempimenti necessari ed uniformarsi.
Il documento prevede tre diversi livelli di attuazione: Il livello minimo stabilisce i criteri di base ai quali ogni pubblica amministrazione deve essere conforme, in termini tecnologici, organizzativi e procedurali. I livelli successivi prevedono strumenti di protezione più completi.
Saranno analizzate le principali novità introdotte dalla Circolare Agid e il loro collegamento con le altre disposizioni in materia disicurezza informatica per le pubbliche amministrazioni.