Premessa
La 25^ edizione del Corso è interamente dedicata alla nuova disciplina in materia di appalti pubblici introdotta dal D.Lgs. n. 50 del 2016 e dai numerosi provvedimenti attuativi (cd. “soft law”, costituita da Linee guida e Decreti) emanati dall’ANAC e dal Ministero delle Infrastrutture.
In particolare, saranno oggetto di approfondimento le numerose disposizioni correttive emanate nel corso del tempo: dal D.Lgs. n. 56/2017 sino ad arrivare alla Legge n. 55/2016, di conversione del cd. Decreto sblocca-cantieri.
Analoga attenzione sarà riservata ai nuovi Bandi-tipo elaborati dall’ANAC, che le stazioni appaltanti sono di regola tenute ad applicare nella predisposizione della lex specialis e nella disciplina di tutti gli aspetti operativi della procedura di affidamento (requisiti, criteri di aggiudicazione, soccorso istruttorio, verifica offerte anomale e del costo della manodopera).
Il quadro normativo di riferimento non si esaurisce peraltro con il nuovo Codice, ma si compone di una miriade di provvedimenti settoriali finalizzati a contenere la spesa corrente (spending review) o che interferiscono nelle procedure di aggiudicazione (sicurezza sui luoghi del lavoro, disciplina antimafia, ecc.).
Parimenti irrinunciabile si presenta l’indagine del “diritto vivente” (o cd. “law in action”): dagli orientamenti giurisprudenziali, con particolare riguardo alle pronunce dell’Adunanza Plenaria (sempre più spesso chiamata a dirimere i ripetuti contrasti interpretativi tra le sezioni del Consiglio di Stato), all’importante produzione di atti da parte dell’ANAC (Determinazioni, Delibere, pareri di precontenzioso, ecc.).
In tale contesto, caratterizzato dalla particolare complessità, tecnicismo ed interdisciplinarietà della materia, dalla stratificazione e magmaticità del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, i compiti del RUP e dei funzionari coinvolti nella filiera dell’appalto pubblico risultano sempre più gravosi e forieri di rilevanti responsabilità.
Obiettivi
Il Corso - promosso dalla Rivista Appalti&Contratti – prevede un percorso di elevato profilo professionale, grazie ad un team di apprezzati esperti e formatori di fama nazionale.
L’obiettivo è quello di consolidare competenze specialistiche nella materia dei contratti pubblici e nella gestione delle procedure e degli adempimenti che connotano le diverse fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione delle commesse pubbliche.
Il tutto alla luce del dato normativo e del “diritto vivente” (giurisprudenza e prassi).
Metodologia didattica
Il Corso adotta un’efficace e collaudata metodologia didattica, tesa a coniugare la rigorosa indagine e ricostruzione del dato teorico-normativo e giurisprudenziale con la dimensione pratico-applicativa dei numerosi istituti coinvolti nelle diverse fasi dell’operazione contrattuale.
I moduli generale e specialistici sono strutturati seguendo la scansione crono-procedimentale delle diverse fasi nelle quali si articola la realizzazione dell’appalto.
E’ inoltre prevista un’esercitazione d’aula in piccoli gruppi, dedicata alla soluzione di problematiche squisitamente operative, con l’obiettivo di applicare concretamente le conoscenze acquisite e di favorire il confronto fra i partecipanti.
Struttura
Il Corso è articolato su più moduli, acquistabili separatamente:
- un modulo generale, per analizzare le questioni comuni ai tre comparti di appalto (principi generali, procedimento contrattuale ordinario, criteri di aggiudicazione, sistemi alternativi alle procedure classiche e contenzioso);
- due moduli specialistici, per approfondire le specificità dei singoli comparti: lavori, da un lato, e forniture/servizi, dall’altro.