MODULO II STRUTTURE 18 ORE DI LEZIONE 6 giornate dal 7 giugno al 12 luglio 2023
PRIMA GIORNATA
Mercoledì 7 giugno 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
DIAGNOSTICA STRUTTURALE E METODI AVANZATI (Docente Lucia Rosaria Mecca)
- Approccio alle strutture ed infrastrutture esistenti
Modelli teorici e la realtà fisica; fessure di tipo tecnologico e di tipo meccanico.
- Importanza della pre – diagnosi
La redazione del piano di indagine
- I controlli visivi
Dal sopralluogo alla prima diagnosi.
- Indagini strumentali
Metodi e strumenti di misura di più largo impiego; prove dirette e prove indirette per la valutazione della resistenza meccanica del calcestruzzo e delle armature in sito, test colorimetrici; cenni sul monitoraggio strutturale e prospettive di impiego.
- Applicazioni e casi studio
SECONDA GIORNATA
Mercoledì 14 giugno 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
DISSESTO IDROGEOLOGICO E INTERAZIONI STRUTTURALI (Docente Francesco Oliveto)
- I rischi idrogeologici e la gestione del rischio in Italia
Definizioni e classificazione dei movimenti franosi; le frane: tipologie e cause; le correnti e l’erosione: tipologie di erosione (generalizzata, di contrazione e localizzata); il rischio frana ed idraulico in Italia; la previsione e la prevenzione delle frane
- Interazione tra i fenomeni franosi, di erosione con strutture e infrastrutture
Tipologie di danneggiamento strutturale per effetto di fenomeni franosi e idraulici; determinazione delle massime azioni tra movimenti franosi e strutture; approcci pseudo-statici, dinamici semplificati e completi; soglie e limiti di danneggiamento delle opere; determinazione delle massime profondità di erosione localizzata delle fondazioni in alveo; scenari di erosione e monitoraggio della strutturale; applicazioni di casi studi a strutture e infrastrutture viarie quali ponti e viadotti
- I fenomeni franosi ed erosione e l’interazione con le strutture storiche
Il decadimento delle proprietà meccaniche dei materiali e la stabilità delle opere murarie; meccanismi di collasso delle mura di cinta storiche per instabilità locale e globale; instabilità di strutture alte per effetto di cedimenti fondali indotti: il caso delle torri campanarie e ciminiere in muratura; applicazione e casi di studio
- Interventi per la mitigazione e riduzione del rischio idrogeologico
Principi e metodi di stabilizzazione dei pendii; drenaggio superficiale, semi profondo e profondo; riprofilatura del pendio; opere di ingegneria naturalistica; opere strutturali (pozzi, paratie, tiranti, ecc.); opere speciali; miglioramento delle caratteristiche meccaniche del terreno; sistemazioni idrauliche per la difesa dal rischio idraulico; applicazioni e casi di studio
TERZA GIORNATA
Mercoledì 21 giugno 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
COMPORTAMENTO DI STRUTTURE ED INFRASTRUTTURE IN CALCESTRUZZO ARMATO SOGGETTE A DEGRADO LOCALIZZATO (Docente Matteo Felitti)
- Il degrado del calcestruzzo armato
Introduzione; breve storia del calcestruzzo armato; principali meccanismi di degrado chimico-fisici di attacco alle strutture in calcestruzzo armato ordinario e presollecitato; i concetti base dell’elettrochimica; corrosione promossa dalla carbonatazione; corrosione promossa dai cloruri.
- Meccanismi di trasferimento dell’anidride carbonica
Le leggi di trasferimento dell’anidride carbonica nei mezzi porosi; simulazioni numeriche sulla propagazione dell’anidride carbonica in sezioni in c.a.
- Meccanismi di trasferimento dei cloruri
Trasferimento dello ione cloruro nel mezzo poroso; la seconda legge di Fick; simulazioni numeriche sulla propagazione dei cloruri in sezioni in c.a.
- Modelli di degrado
Modello per corrosione uniforme; modello di Rodriguez per la corrosione localizzata; modello di Val Merchers per la corrosione localizzata; modelli per il degrado del calcestruzzo.
- Curve di capacità per strutture integre e con danno inglobato
Introduzione alla modellazione di strutture integre e con danno localizzato; i dati di input nel “modulo degrado”
- Applicazioni e casi studio
QUARTA GIORNATA
Mercoledì 28 giugno 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELL’INGEGNERIA CIVILE (Docente Nicola Santoro)
- L’uso delle immagini per il rilievo, il monitoraggio e la diagnosi del degrado dell’ambiente costruito.
- Sensori fisici e sensori visuali. Una nuova generazione di strumenti supervisionati dall’intelligenza
artificiale.
- Il superamento dei metodi e degli strumenti della geomatica classica per la diagnosi delle patologie
edilizie: la geomatica non ortodossa.
- Casi applicativi sui ponti
1° Caso di studio: il ponte sul Basento dell’ing. Musmeci. Estrazione automatica del degrado con
individuazione delle ossidazioni e delle aggressioni chimiche. Tecniche avanzate di rilievo e
monitoraggio con camere iperspettrali.
2° Caso di studio: Il ponte sulla provinciale Como-Lecco. Tecnica di indagine acustica tridimensionale
per lo studio del degrado degli appoggi della trave Gerber. Estrazione automatica dei distacchi di
copriferro mediante algoritmi di intelligenza artificiale.
3° Caso di studio: Ponte sull’Arosio-Canzo: indagine termica e laser-fotogrammetrica per il
monitoraggio tridimensionale dei quadri fessurativi e del degrado dei film protettivi.
QUINTA GIORNATA
Mercoledì 5 luglio 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
CROLLI E RESPONSABILITÀ DEL PROGETTISTA STRUTTURALE (Docente Paola Tucci)
- Introduzione
- Il caso: crollo di “Palazzo Angelini” - terremoto L’Aquila 6.4.2009
- Il crollo e la rovina di edifici
- L’accertamento della responsabilità nei reati di crollo:
Accertamento della causalità materiale; accertamento della causalità della condotta; accertamento della causalità della colpa: posizione di garanzia; principio di affidamento.
- Norme Tecniche: valore giuridico e responsabilità del professionista.
SESTA GIORNATA
Mercoledì 12 luglio 2023 dalle ore 14:30 alle ore 17:30
COLLASSI STRUTTURALI E STRATEGIE DI RETROFIT PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO (Docente Francesco Oliveto)
- Meccanismi di collasso progressivo
Pancake e Dominio -Type Progressive Collapse; Zipper e Section -Type Progressive Collapse; Instability e Mixed -Type Progressive Collapse; Considerazioni aggiuntive
- Meccanismi resistenti in condizioni estreme
Il metodo dei percorsi alternativi (ALP); effetto Vierendeel dei nodi trave colonna; effetto arco e catenaria in elementi trave effetto membranale degli impalcati; descrizione di un caso di studio: risultati e considerazioni
- Azioni estreme sulle strutture e modelli di carico
Definizione, tipologie di azioni e modelli di carico; fenomeni indotti da azioni sismiche –terremoti e maremoti; fenomeni indotti da azioni franose, smottamenti e cedimenti; azioni di impatto secondo le Istruzioni CNR DT214-2018; incendi ed esplosioni; fenomeni di degrado avanzato; descrizione di un caso di studio: risultati e considerazioni
- Strategie di retrofitting per la mitigazione del rischio
Tecniche di retrofitting; compartimentazione, conferimento di robustezza per gli elementi chiave, controventature, post-tensione esterna, interventi di consolidamento per gli elementi degradati, ecc.
- Applicazioni e casi studio