Profili introduttivi
• Il DPCM n. 159/2013: entrata in vigore e rapporto con le discipline regionali/locali.
• Dall’ISEE agli ISEE: la composizione del nucleo familiare per particolari prestazioni.
• L’introduzione nei Regolamenti locali di criteri ulteriori di selezione dei beneficiari (titolarità di conto corrente superiore ad una certa cifra, proprietà immobiliare, ecc.): problemi di legittimità.
• Dall’Amministrazione che impone a quella che si accorda: la via del progetto individuale/personalizzato.
• Un tentativo discutibile: il case-manager pubblico e l’”imposizione” del progetto personalizzato.
• Le prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria rese in ambiente residenziale a ciclo continuativo (art. 6, co. 3, del DPCM n. 159/2013):
- il cd. “nucleo familiare allargato”; l’elemento “aggiuntivo” (e relative eccezioni);
- l’estraneità in termini di rapporti affettivi ed economici;
- effetti della mancata collaborazione/disponibilità dei figli. L’attività del Servizio sociale in raccordo con le previsioni deontologiche.
La partecipazione al costo dei servizi, ISEE, obbligo alimentare e azioni di rivalsa nei confronti dei parenti
• ISEE e disciplina codicistica in tema di alimenti.
• I tentativi di rivalsa sull’eredità.
La partecipazione al costo dei servizi: il contenzioso tra cittadino ed Ente Locale
• La giurisprudenza in materia.
• La qualificazione della natura delle prestazioni e l’identificazione del soggetto pubblico legittimato passivo.
La partecipazione al costo dei servizi: il contenzioso tra cittadino ed Ente gestore
• La domanda di pagamento/rimborso delle rette inevase: fino a che punto il Comune è “garante”?
• Dissertazioni sulla natura dei “contratti di inserimento”.
• L’interruzione del rapporto: il recesso e le dimissioni dell’ospite.