Giovedì 8 febbraio 2024, ore 9.00 – 13.00 (prima unità didattica)
Struttura, principi e quadro sistematico
• Il quadro normativo dal 1° gennaio 2024: l’efficacia delle norme su digitalizzazione del ciclo dell’appalto, pubblicazione dei bandi, accesso agli atti, trasparenza.
• Il quadro normativo per i settori speciali e per gli appalti PNRR-PNC.
• I nuovi principi generali e la loro prima applicazione giurisprudenziale.
Le novità sulla digitalizzazione del ciclo dell’appalto dal 1° gennaio 2024
• L’obbligo di ricorso alle Piattaforme di approvvigionamento digitale certificate dal 1° gennaio 2024.
• L’acquisizione del CIG tramite la Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP) e tramite la Piattaforma di Approvvigionamento Digitale (PAD); il regime transitorio infra 5.000 euro.
• Il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico 2.0.
• La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e gli obblighi di trasmissione dei dati.
• La pubblicità legale e le nuove modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi sopra e sotto soglia.
• La trasparenza e gli obblighi per le stazioni appaltanti.
• La garanzia nativa digitale e le modalità transitorie di verifica dell’autenticità.
Il Responsabile Unico di Progetto
• I requisiti.
• La nomina del RUP: esame di schema di atto di nomina del RUP / Responsabile fase di affidamento.
• Il modello organizzativo con la nomina dei Responsabili di procedimento per le diverse fasi: esame di uno schema di nomina dei responsabili di fase con la puntuale individuazione delle rispettive funzioni.
• Le funzioni e i compiti.
• La cessata incompatibilità del RUP nella commissione di gara.
Le fasi della procedura di affidamento
• La programmazione: le novità; la trasmissione dei programmi alla piattaforma SCP.
• La progettazione:
- dai tre a due livelli di progettazione per i lavori;
- la progettazione per servizi e forniture.
• La “decisione di contrarre”: il contenuto “minimo” e quello “opportuno”.
• La decisione di contrarre “semplificata” negli affidamenti diretti: esame di uno schema tipo di “decisione di contrarre”.
• La gestione del CIG dal 1° gennaio 2024.
• La conclusione della procedura entro i termini definiti nell’allegato III: le conseguenze relative al superamento del termine.
• La proposta di aggiudicazione.
• La verifica dei requisiti dopo la proposta di aggiudicazione (anziché dopo l’aggiudicazione).
• L’aggiudicazione immediatamente efficace.
• L’esecuzione d’urgenza: appalti sotto e sopra soglia.
• La pendenza del contenzioso e l’impossibilità di sospendere la procedura di affidamento.
• La stipula del contratto; la mancata stipula del contratto nel termine previsto e le sue conseguenze.
• Lo stand-still e i casi di deroga.
• L’imposta di bollo e la nuova disciplina dell’allegato I.4.
Mercoledì 14 febbraio 2024, ore 9.00 – 13.00 (seconda unità didattica)
Le procedure di scelta del contraente
• Quadro sistematico.
• Le novità dal 1° gennaio 2024 con l’efficacia delle norme sulla digitalizzazione del ciclo dell’appalto.
Le procedure sotto-soglia
• L’ambito di applicazione e gli appalti aventi interesse transfrontaliero certo; gli accorgimenti operativi per verificare la presenza o meno dell’interesse transfrontaliero.
• Il principio di rotazione: tutte le novità.
• L’affidamento diretto: esame di schema di determina di affidamento diretto puro e mediato.
• La procedura negoziata.
• Le indagini di mercato: esame di schema di avviso di indagine di mercato.
• Gli elenchi aperti di operatori economici.
• La commissione giudicatrice sotto soglia e il RUP anche presidente.
• Il controllo sui requisiti e la semplificazione infra 40.000 euro.
• Le garanzie provvisoria e definitiva: conferme e novità.
• L’opportunità della regolamentazione interna: esame di schema di regolamento interno aggiornato al nuovo Codice.
Le novità nella preparazione e svolgimento delle procedure di gara
• Il bando-tipo ANAC n. 1/2023.
• L’indicazione dei CCNL e la verifica della dichiarazione di equivalenza del concorrente: le indicazioni dell’ANAC.
• Lo scorporo del costo della manodopera e la possibilità di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale.
• I requisiti generali.
• I requisiti speciali.
• I raggruppamenti e consorzi.
La commissione giudicatrice e il seggio di gara
• La nuova disciplina della commissione giudicatrice.
• La possibilità del RUP di partecipare alla commissione.
• Il seggio di gara collegiale e monocratico.
• Esame di uno schema di atto di nomina della commissione giudicatrice.
I criteri di aggiudicazione
• Le novità sul rapporto tra elementi qualitativi e quantitativi: le norme speciali per i servizi informatici e i servizi ad alta intensità di manodopera.
• La reputazione dell’impresa.
Le offerte anomale
• La valutazione del RUP e gli “elementi specifici” da indicare nei documenti di gara.
• La valutazione di equivalenza del CCNL indicato dal concorrente.
• La valutazione del costo della manodopera del concorrente inferiore a quello indicato dalla stazione appaltante.
• La disciplina sotto e sopra soglia.
Mercoledì 21 febbraio 2024, ore 9.00 – 13.00 (terza unità didattica)
L’accesso agli atti dal 1° gennaio 2024
• L’accesso diretto tramite la piattaforma digitale.
• L’accesso difensivo e il rapporto con i segreti tecnici/know-how.
La procedura negoziata senza bando
• Le novità.
• Esame di schema di determina di affidamento diretto per unicità/infungibilità/esclusività.
Il subappalto
• La liberalizzazione del “subappalto a cascata” e l’onere di motivare le limitazioni.
Le novità in tema di modifiche e varianti ai contratti
• Le modifiche programmate ex ante e le “opzioni”: esame di schemi di clausole del bando di gara al fine di garantire la massima “flessibilità” dell’appalto.
• Il quinto d’obbligo previsto ex ante.
• Esame di schema di determina per la disposizione di modifiche del contratto in fase di esecuzione (prestazioni supplementari e varianti in corso d’opera).
La rinegoziazione dei contratti di durata
• Esame di uno schema di determina per la rinegoziazione non prevista ex ante.
Le vicende patologiche nella fase di esecuzione
• Risoluzione, recesso, scorrimento in graduatoria, ecc.
Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
Le penali contrattuali e il premio di accelerazione
La proroga dei contratti
• L’opzione di proroga (non necessariamente “tecnica”).
• La nuova “proroga tecnica” quale extrema ratio; l’ultrattività interinale ed eccezionale degli effetti del contratto nelle more di svolgimento delle procedure di aggiudicazione.
• Esame di schema di provvedimento di proroga tecnica alla luce della nuova disciplina.