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Appalti e contratti pubblici
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Gli affidamenti in house nella pratica dopo la riforma dei servizi pubblici (D.Lgs. n. 201/2022) e il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023)

La creazione di un modello aggiornato alla nuova normativa e ai recenti orientamenti della giurisprudenza


Corso on-line a cura di Daniela Anselmi e Federico Smerchinich


Registrato maggio 2023

  • On-line
  • Valido per 90 giorni dall'invio delle credenziali
  • Durata n. 4 ore
Docenti
  • Daniela Anselmi
  • Federico Smerchinich
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Evento confermato /Iscrizioni Aperte

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Sede: On-line

Il corso affronta la materia degli affidamenti in house sia dal lato teorico, ma soprattutto dal punto di vista pratico, dopo l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 201/2022 e del D.Lgs. n. 36/2023, fornendo le nozioni che consentano di realizzare modelli e format di atti per procedere ad affidare in autoproduzione.

Gli orientamenti giurisprudenziali e normativi hanno posto per diversi anni l’in house ai margini degli affidamenti, rendendolo un modello residuale rispetto all’evidenza pubblica.

Ma ora, alla luce del PNRR, del D.Lgs. n. 201/2022 e del D.Lgs. n. 36/2023, unitamente alle nuove esigenze economiche e produttive, gli affidamenti diretti in autoproduzione sono stati confermati come una possibilità di affidamento e sembrano vedere nuovamente la luce ed affacciarsi ad una nuova stagione di loro impiego.

La possibile rivalutazione dell’uso dell’in house non deve, tuttavia, far dimenticare le posizioni normative, della giurisprudenza e dell’ANAC che, nel corso del tempo, hanno reso particolarmente complesso il ricorso a tale tipologia di affidamento.

Proprio per tale motivo è importante che si abbiano ben chiari tutti i passaggi per realizzare un legittimo affidamento in house, tenendo conto del nuovo contesto normativo, delle cautele e delle raccomandazioni legislative e pretorie enucleate negli anni.

E così, dopo aver vagliato lo stato della normativa, della giurisprudenza e delle decisioni dell’ANAC, il corso analizzerà in dettaglio, con esempi e modelli pratici, le modalità per:

-          svolgere l’istruttoria necessaria a giustificare la scelta del tipo di affidamento;

-          individuare la società in house;

-          analizzare il mercato di riferimento;

-          creare le delibere di affidamento;

-          formare patti parasociali, regolamenti e statuti che garantiscano il controllo analogo sull’attività;

-          monitorare l’attività svolta in house dall’affidatario.

• Amministratori, Direttori generali e dirigenti di Società a controllo pubblico

• Amministratori e dirigenti di Pubbliche Amministrazioni

• RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti

• Liberi professionisti interessati alla materia

L’in house dopo la riforma dei servizi pubblici (D.Lgs. n. 201/2022) e il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023), tra PNRR, giurisprudenza e decisioni dell’ANAC

• L’affidamento in house nella più recente normativa nazionale e comunitaria, tenendo conto del PNRR, del D.Lgs. n. 201/2022 e del D.Lgs. n. 36/2023.

• L’affidamento in house nella giurisprudenza.

• L’affidamento in house nelle Linee guida e nelle decisioni dell’ANAC.

• Il futuro dell’affidamento in house alla luce del PNRR: orizzonti e prospettive pratiche del modello di affidamento in autoproduzione alla luce della nuova normativa.

 

La creazione del modello in house

• L’analisi dei diversi passaggi per la costruzione, nella pratica, di un modello di affidamento in house dopo il D.Lgs. n. 201/2022 e il D.Lgs. n. 36/2023.

• L’istruttoria da svolgere in vista della scelta della tipologia di affidamento ed il ruolo della motivazione.

• Il rapporto tra in house ed affidamenti tramite l’evidenza pubblica.

• Lo studio del contesto e del mercato di riferimento: le consultazioni preliminari di mercato nel nuovo Codice dei contratti.

• Gli elementi necessari per l’affidamento in house.

• L’importanza dei piani industriali e del piano economico finanziario dopo la riforma dei servizi pubblici.

• La scelta della società in house: creazione o trasformazione tra D.Lgs. n. 201/2022 e D.Lgs. n. 175/2016.

• La società in house e l’azienda speciale: similitudini e differenze.

• Il contenuto e la forma delle delibere dell’Amministrazione affidante.

• Il contenuto e la forma dei patti parasociali, dei regolamenti e degli statuti delle società in house per garantire il controllo analogo.

• Il monitoraggio sull’esecuzione dell’affidamento.

• La raccolta dei dati per i futuri affidamenti.

 

Daniela Anselmi
Avvocato amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Federico Smerchinich
Avvocato amministrativista. Autore di pubblicazioni in materia
290,00 €
+IVA se dovuta*
* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Quota
Piccoli Comuni (fino a 8.000 abitanti) € 150,00
Clienti abbonati a www.appaltiecontratti.it € 250,00
Clienti abbonati a www.formularioappalti.it € 250,00
Clienti abbonati a sistema pa - area appalti contratti e servizi pubblici € 250,00
Clienti abbonati a Rivista "Appalti & Contratti" € 250,00
Clienti abbonati a Rivista "Trimestrale degli Appalti" € 250,00
Altri Clienti € 290,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso al corso, materiale didattico e possibilità di rivedere la registrazione del corso per 90 giorni. L’accesso potrà essere effettuato tramite PC, TABLET o SMARTPHONE; non occorrono né webcam né microfono  
I corsi / seminari / convegni a catalogo non sono configurabili come appalti di servizi. Pertanto per il loro acquisto non è necessario richiedere il CIG. Si veda paragrafo 3.9 della Determinazione dell'AVCP n. 4 del 7 luglio 2011.

MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSO ON LINE
Il corso on line sarà fruibile sia da pc che da dispostivi mobili (smartphone/tablet).
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Prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza.
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