Le definizioni agevolate (Legge di bilancio 2023)
• La definizione agevolata delle controversie tributarie.
• La conciliazione agevolata delle controversie tributarie.
• La rinuncia agevolata dei giudizi tributari pendenti in Cassazione.
• Lo stralcio dei debiti fino a mille euro affidati agli agenti della riscossione.
• La definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
• Le disposizioni in materia di comunicazioni di inesigibilità.
Le altre disposizioni contenute nella Legge di bilancio 2023
• L’esenzione IMU per gli immobili occupati.
• L’esonero IMU per gli immobili dell’Accademia dei Lincei.
• Le disposizioni in materia di imposta di soggiorno.
• Le proroghe in tema di occupazione di suolo pubblico per il settore della ristorazione.
• Le disposizioni in materia di prima applicazione e semplificazione della procedura di inserimento delle fattispecie nel «Prospetto» di cui all’art. 1, commi 756 e 757, della L. n. 160/2019.
• La modifica alla disciplina del canone unico patrimoniale ed i successivi chiarimenti ministeriali.
• I chiarimenti ministeriali in tema di dichiarazione IMU.
La riforma del processo tributario
• Il giudice monocratico.
• La regolazione delle spese di lite in caso di proposta di conciliazione.
• Le spese di lite in caso di rigetto immotivato del reclamo/mediazione.
• I tempi di decisione sulle misure cautelari.
• La proposta di conciliazione formulata dal giudice tributario.
• Le udienze telematiche.
• La definizione agevolata dei giudizi pendenti innanzi la Corte di Cassazione.
• La prova testimoniale.
• La prova della pretesa tributaria.
Le problematiche relative all’aggiornamento dei regolamenti TARI alla luce della Delibera ARERA n. 15/2022 in tema di qualità