Venerdì 10 marzo 2023, ore 9.00 – 13.00 (prima parte)
Quadro introduttivo
• Il nuovo Codice dei contratti e il quadro normativo applicabile ratione temporis.
• Il regime transitorio fino al 30 giugno 2023.
• Le norme speciali per i contratti PNRR e PNC e l’interesse nazionale alla sollecita esecuzione dei contratti.
• Il quadro sistematico delle procedure sotto e sopra soglia.
• Gli strumenti, ex ante ed ex post, di gestione delle sopravvenienze e degli imprevisti.
La clausola di revisione prezzi dopo il Decreto “Sostegni-ter” e nel nuovo Codice dei contratti
• Finalità della clausola revisionale nel vigente quadro normativo.
• L’obbligatorietà della clausola revisionale ex art. 106, co. 1, lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016.
• La clausola di revisione prezzi nel nuovo Codice dei contratti.
• Le possibili formulazioni alternative della clausola revisionale: esame di esempi di clausola di revisione.
• La clausola revisionale nelle concessioni.
• La clausola di rinegoziazione nel nuovo Codice dei contratti.
Le compensazioni per i lavori
• Evoluzione della disciplina della revisione prezzi.
• La disciplina prevista dai diversi Decreti emergenziali e loro applicazione temporale.
• Il nuovo Codice dei contratti.
• La disciplina per gli accordi quadro di lavori.
• L’istanza di compensazione.
• I compiti della stazione appaltante.
• Casi critici.
La rinegoziazione dei contratti in corso di esecuzione per effetto del caro materiali e del caro energia
• Il nuovo Codice dei contratti: il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale.
• La rinegoziazione per gli appalti aggiudicati anteriormente al nuovo Codice dei contratti.
• I profili civilistici: buona fede, equità integrativa del contratto, ecc.
• I profili pubblicistici:
- l’interesse pubblico al mantenimento del rapporto negoziale e alla continuità delle prestazioni;
- la valutazione delle soluzioni alternative;
- la verifica sulla congruità del prezzo di rinegoziazione.
• La rinegoziazione nelle concessioni e la revisione del PEF.
• Le modifiche dei contratti per cause imprevedibili.
Martedì 14 marzo 2023, ore 9.00 – 13.00 (seconda parte)
Le opzioni previste nei documenti di gara.
• Il rinnovo dei contratti: esame di uno schema di provvedimento di esercizio dell’opzione di rinnovo.
• La ripetizione dei servizi e lavori analoghi; le differenze con il rinnovo.
• La proroga dei contratti nel nuovo Codice dei contratti. L’opzione di proroga e la proroga tecnica come misura eccezionale e interinale nelle more della conclusione della procedura di scelta del nuovo contraente: esame di uno schema di provvedimento.
• Le modifiche previste in clausole chiare, precise e inequivocabili e le possibili applicazioni pratiche:
- estensioni;
- rimodulazione delle modalità di esecuzione;
- reimpiego delle economie derivanti dal ribasso di gara,
- ecc.
La gestione ex post degli imprevisti e delle sopravvenienze mediante modifiche ai contratti in corso di esecuzione
• Le modifiche “non sostanziali” consentite senza una nuova procedura e le modifiche “sostanziali” non consentite.
• Le novità del nuovo Codice dei contratti in tema di modifiche dei contratti
• Il quinto d’obbligo:
- natura e applicazione operativa alla luce della recente prassi e giurisprudenza;
- la previsione nei documenti di gara.
• Le modifiche “de minimis”.
• Le modifiche per prestazioni “supplementari": la differenza dalle prestazioni “complementari”.
• Le cd. “varianti in corso d’opera” e le applicazioni pratiche; l’interpretazione autentica delle circostanze impreviste e imprevedibili fornita dalla Legge n. 79/2022.
• La variante in diminuzione per consentire la compensazione per il caro-prezzi e caro-energia.
• Le modifiche “non sostanziali” consentite.
• Esame di schemi di atti e provvedimenti.
• Gli adempimenti informativi e pubblicitari.
• Confronto e discussione su aspetti operativi e casi specifici.
La gestione ex post degli imprevisti e delle sopravvenienze mediante affidamenti diretti o procedure negoziate. Le novità previste dal nuovo Codice dei contratti
• La “proroga” mediante affidamento diretto del cd. “contatto-ponte”: rapporto con il regime introdotto dal nuovo Codice dei contratti.
• Le procedure in regime di “urgenza” nel D.Lgs. n. 50/2016 e nei Decreti “Semplificazione”.
• Le procedure di “somma urgenza”.
• La consegna anticipata e l’esecuzione anticipata per ragioni di urgenza.
• L’affidamento diretto per unicità, esclusività e infungibilità.
• L’affidamento diretto infra 150.000/140.000 euro e il riaffidamento diretto: esame di schemi di provvedimento). L’affidamento diretto “puro” e l’affidamento diretto previa consultazione di preventivi.
• La questione della rotazione e le possibili deroghe: casistica e schemi di motivazione.
• L’affidamento diretto di forniture complementari.