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Amministrazione
CWLE220511
Corso di perfezionamento on line sul processo amministrativo

Corso on line in diretta a cura di Ugo Di Benedetto

  • Corso on-line in Diretta
  • 11,19 e 25 maggio 2022 e 9 giugno 2022
  • ore 09:00 - 13:00
Docente
  • Ugo Di Benedetto
Info sui docenti

Evento già svolto

O
Sede: Corso on-line in Diretta .

Sono trascorsi ormai 12 anni dall’approvazione del Codice del processo amministrativo, un provvedimento che ha avuto il pregio di unificare, chiarire e coordinare le norme processuali davanti al Giudice Amministrativo.

La prima fase attuativa ha permesso di individuare alcuni aspetti meritevoli di interventi correttivi: per questo motivo il Governo ha approvato due appositi Decreti, l’ultimo dei quali – il Decreto Legislativo n. 160/2012 - contiene importanti modifiche alla disciplina del processo, con un sostanziale aumento degli oneri per l’attività difensiva (dei ricorrenti e dell’Amministrazione).

In particolare:

-          il regime della competenza territoriale del TAR adito, con la fissazione di limiti temporali alla possibilità per le parti di proporre la relativa eccezione, allo scopo di evitare che si ponga la questione di rito dell’incompetenza dopo anni di pendenza del relativo giudizio instaurato;

-          la tecnica di redazione del ricorso, da articolarsi sulla base di specifici motivi, a pena di inammissibilità e preclusioni, di cui i difensori dei ricorrenti e delle parti resistenti dovranno tener conto.

Bisogna poi valutare il quadro normativo processuale nella sua concreta applicazione giurisprudenziale, alla luce delle numerose pronunce dei TAR e del Consiglio di Stato.

Inoltre, saranno analizzati gli ultimi orientamenti interpretativi della Corte di Giustizia europea sugli aspetti di tutela processuale e, in particolare, sul rapporto tra ricorso principale ed incidentale in materia di appalti (di rilevante importanza anche a seguito dell’abrogazione del rito super- speciale), che si pongono in contrasto con le posizioni dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nonché sui termini di impugnativa degli atti di gara. Analogamente, si commenteranno altre importanti questioni sulle quali si è espressa la Corte di Giustizia europea come, ad esempio, la legittimazione ad impugnare gli atti di gara per l’affidamento di contratti pubblici davanti al TAR.

Saranno altresì affrontate alcune questioni che hanno visto l’intervento della Corte di Giustizia europea, della Corte Costituzionale nonché dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato in materia di proroghe delle concessioni demaniali marittime.

Meritevole di analogo approfondimento è il contributo chiarificatore fornito dalla Corte di Cassazione sul riparto tra Giudice amministrativo e Giudice ordinario in materia di risarcimento danni cagionati dalla P.A., di declaratoria di inefficacia del contratto e sul riparto di giurisdizione delle domande risarcitorie conseguenti agli illegittimi provvedimenti ampliativi rilasciati dalla P.A.

Infine, è opportuno analizzare:

-          le ulteriori pronunce con le quali la Corte di Cassazione ha ritenuto di poter sindacare le decisioni erronee del Consiglio di Stato sull’applicazione del Codice. Tali sentenze, estremamente utili per interpretare le norme del processo amministrativo, hanno affrontato diverse questioni, tra cui il riparto di giurisdizione per la responsabilità precontrattuale della P.A. e dell’offerente verso la P.A., nonché quelle del danno da provvedimento favorevole;

-          le principali questioni, affrontate dalla giurisprudenza, in ordine al mancato rispetto delle disposizioni connesse all’entrata in vigore del P.A.T. (Processo Amministrativo Telematico) partito il 1° gennaio 2017, ed il regime transitorio per i ricorsi depositati antecedentemente;

-          le recenti aperture del Giudice amministrativo e della Cassazione che hanno ampliato i poteri giurisdizionali diretti a sindacare l’operato della P.A.;

-          i criteri risarcitori in materia di appalti pubblici;

i principi che regolano il giudizio di ottemperanza (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 25 maggio 2021, n. 8).

 

Obiettivi del corso

Come noto, il processo amministrativo è caratterizzato da peculiarità normative e di prassi che - se non adeguatamente conosciute – possono comportare rischi di inammissibilità, decadenze e preclusioni.

Il Corso assicura un elevato grado di specializzazione tecnica ai legali che operano in questo specifico ambito: difensori dei privati e difensori, di regola resistenti, delle Amministrazioni pubbliche.

E’ inoltre consigliato anche ai funzionari pubblici interessati a conoscere gli effetti del contenzioso sulla propria attività amministrativa:

-          dal punto di vista pre–processuale, cautelare e di merito;

-          dal punto di vista degli adempimenti richiesti, in relazione all’innovativo principio della specifica contestazione dei fatti (art. 64), al nuovo regime dell’onere della prova e alla recente disciplina emergenziale Covid 19 (discussione da “remoto”).

 

Struttura e calendario del corso

Il Corso si articola in quattro unità didattiche della durata singola di 4 ore, dedicate all’analisi delle norme processuali.

In linea di massima si seguirà l’ordine previsto dal Codice, avendo cura di evidenziare al contempo i collegamenti tra i vari istituti e i rinvii (espliciti o impliciti) che i riti speciali effettuano in particolari materie, in relazione alla disciplina generale del rito ordinario e alla normativa del Codice di procedura civile (quest’ultimo di fondamentale importanza in virtù del rinvio dinamico operato dall’articolo 39 del Codice).

 

Numero chiuso

Il corso, a numero chiuso, è riservato ad un numero massimo di 40 partecipanti.

 

Nota bene

Si precisa che le lezioni on-line non saranno registrate.

Evento accreditato presso il Consiglio Nazionale Forense: 8 CFP

Per il rilascio dei crediti formativi sarà necessaria la frequenza minima del 80% delle ore a programma, rispondendo alle domande di attenzione poste durante lo svolgimento delle singole lezioni

 

Attestato di partecipazione

L’attestato di partecipazione sarà rilasciato solamente agli iscritti che frequenteranno almeno l’80% delle ore a programma.

Al termine del Corso è previsto un test facoltativo che darà diritto a ricevere un attestato con valutazione finale.

 

• Responsabili, e loro collaboratori, degli Uffici legali di Amministrazioni e Aziende Pubbliche

• Funzionari pubblici interessati a conoscere gli effetti del contenzioso sulla propria attività amministrativa

• Liberi professionisti interessati alla materia

Unità didattica n. 1

Principi generali; giurisdizione amministrativa;

questioni di giurisdizione e di competenza; azioni esperibili

Mercoledì 11 maggio 2022, ore 9.00-13.00

 

Unità didattica n. 2

Processo amministrativo di primo grado; azione di annullamento e tutela cautelare di primo grado; misure cautelari monocratiche; misure cautelari ante causa

Giovedì 19 maggio 2022, ore 9.00-13.00

 

Unità didattica n. 3

Azione risarcitoria; tutela avverso l’inerzia della P.A.;

danno da ritardo e istruttoria nel processo amministrativo

Mercoledì 25 maggio 2022, ore 9.00-13.00

 

Unità didattica n. 4

Rito abbreviato, con particolare riferimento alla tutela giurisdizionale

in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture

Giovedì 9 giugno 2022, ore 9.00-13.00

 

Scarica il programma completo del corso

Ugo Di Benedetto
Magistrato TAR. Autore di pubblicazioni in materia.
800,00 €
+IVA se dovuta*
* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Quota
Piccoli Comuni (fino a 8.000 abitanti) € 450,00
Clienti abbonati a www.lagazzettadeglientilocali.it € 700,00
Clienti abbonati a Rivista "Comuni d’Italia" € 700,00
Altri Clienti € 800,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso alla diretta del corso, materiale didattico in formato digitale e accesso gratuito per tutta la durata del corso al servizio internet “La Gazzetta degli Enti Locali”. L’accesso potrà essere effettuato tramite PC, TABLET o SMARTPHONE; non occorrono né webcam né microfono. Modalità di fatturazione: La quota di partecipazione sarà fatturata all’avvio del corso, contestualmente allo svolgimento della prima giornata.

Attestato di partecipazione

L’attestato di partecipazione sarà rilasciato solamente agli iscritti che frequenteranno almeno l’80% delle ore a programma.

Al termine del Corso è previsto un test facoltativo che darà diritto a ricevere un attestato con valutazione finale.

 

Numero chiuso

Il corso, a numero chiuso, è riservato ad un numero massimo di 40 partecipanti.

 

Nota bene

Si precisa che le lezioni on-line non saranno registrate.

 

Modalità di fatturazione

La quota di partecipazione sarà fatturata all’avvio del corso, contestualmente allo svolgimento della prima giornata.

 

MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSO ON LINE
Il corso on line sarà fruibile sia da pc che da dispostivi mobili (smartphone/tablet).
Il partecipante riceverà una mail da Formazione Maggioli contenente il pulsante da cliccare per accedere all’aula virtuale.
REQUISITI SOFTWARE
Browser: Chrome, Firefox, Edge, Safari
Sistema operativo: Windows 7 o superiori, MacOS 10.9 o superiori
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA (esempio: problemi di connessione)
Prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza.
Tel.: 0541 628490
SERVIZIO CLIENTI
Per tutte le informazioni sul corso, invio credenziali di accesso, rilascio atti del corso, ecc
Tel: 0541 628200 formazione@maggioli.it