Prima parte
Le ultime novità
Il quadro normativo
• I recenti provvedimenti emergenziali, tra Covid e crisi Ucraina.
• Le procedure sotto e sopra soglia: ricostruzione sistematica.
• La questione dei tempi di conclusione delle procedure nella prassi e giurisprudenza.
Il Decreto “Sostegni-ter” (D.L. n. 4/2021): la clausola di revisione prezzi e le compensazioni
• La clausola revisionale obbligatoria negli appalti di servizi e forniture: ambito e modalità applicative.
• Le compensazioni negli appalti di lavori.
La rinegoziazione dei contratti
• Profili civilistici e pubblicistici.
• Le questioni aperte e il vuoto normativo per servizi e forniture.
• Le modifiche ai contratti e l’iscrizione di riserve.
La Legge europea 2019-2020 (L. n. 238/2021) e le modifiche al Codice dei contratti
• Le novità in materia di subappalto e il raccordo con il Decreto “Semplificazioni-bis”.
• I servizi di ingegneria e architettura: tutte le modifiche al Codice.
• Le modifiche all’art. 80 del Codice: le gravi violazioni fiscali non definitivamente accertate.
• La fase di esecuzione degli appalti e le modifiche all’art. 113-bis del Codice.
Il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche
• Gli elementi innovativi e le criticità.
• I nuovi compiti della commissione di gara.
I contratti PNRR-PNC
• La clausola di pari opportunità e ricambio generazionale: le Linee guida.
• I criteri “premiali” (gender gap, PMI, BIM, ecc.) e l’applicazione nel criterio o.e.p.v.
• Le norme speciali per la fase di affidamento ed esecuzione.
Seconda parte
Focus sugli affidamenti diretti
Il quadro normativo
• Gli affidamenti diretti infra 150.000/139.000 euro e le prime applicazioni giurisprudenziali.
• Il ricorso alle procedure sotto-soglia diverse da quelle previste nel regime transitorio.
I principi applicabili agli affidamenti diretti
• L’art. 30 del Codice e la sua applicazione operativa.
• Il principio di rotazione: sua applicazione nella giurisprudenza più recente.
• I casi di non applicazione della rotazione.
• I casi di deroga alla rotazione e il “riaffidamento” al contraente uscente.
L’affidamento diretto puro
• La questione della “motivazione” dell’affidamento diretto puro.
• La determina unica semplificata: contenuto minimo e necessarie integrazioni.
• La verifica della pregressa e documentata esperienza in capo all’affidatario.
• La scelta dell’affidatario diretto e la relativa motivazione.
L’affidamento diretto previa consultazione di operatori economici
• La “best practice” dell’affidamento diretto previa consultazione di operatori economici: le ragioni della preferenza di tale modalità.
• L’autovincolo del RUP e la “procedimentalizzazione” degli affidamenti diretti tra principi generali ed esigenza di celerità e semplificazione.
• La distinzione tra consultazione negli affidamenti diretti e consultazione nella procedura negoziata: esame della più recente prassi e giurisprudenza.