Il corso è articolato in due sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
• Nozione di corruzione.
• Fonti normative.
• Funzioni dell’ANAC.
• Le aree di rischio (comuni e obbligatorie): mappatura dei processi e misure da porre in atto.
• Il conflitto di interessi e l’obbligo di astensione: etica del dipendente pubblico e legittimità dell’azione amministrativa.
• I soggetti coinvolti.
• Il ruolo del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza.
• I poteri di verifica dell’OIV.
• Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione: finalità e contenuti.
• La segnalazione del dipendente che commette illeciti (cd. whistleblower).
Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
• I valori della trasparenza.
• Le fonti normative.
• I principi.
• L’ambito di applicazione.
• Gli obblighi di pubblicazione.
• L’accesso documentale, l’accesso civico semplice e l’accesso generalizzato: differenze, limiti di esercizio e gestione procedimentale.
• Le indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC e nelle Circolari del Dip.to Funzione Pubblica.
• Come conciliare trasparenza e tutela della privacy.
• Il regime sanzionatorio.
Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62 del 2013) e alle nuove Linee guida ANAC (Delibera 19 febbraio 2020, n. 177)
• Disposizioni di carattere generale.
• Ambito di applicazione.
• Principi generali (integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza, equità, ragionevolezza).
• La partecipazione del dipendente ad associazioni/organizzazioni.
• La comunicazione su interessi finanziari e conflitti d'interesse; il dovere di astensione.
• Il rispetto delle norme anticorruzione.
• Il comportamento in servizio ed il comportamento con il pubblico.
• Le particolari disposizioni rivolte alle figure dirigenziali.
• Il comportamento da osservare nella conclusione di accordi/negozi e nella stipulazione di contratti, nonché nella relativa fase di esecuzione.
• La sensibilizzazione e formazione dei dipendenti sul Codice.
• La vigilanza da parte dell’Ente sull’effettiva applicazione del Codice e le responsabilità in caso di sua inosservanza.
• Le nuove Linee guida dell’ANAC (Delibera 19 febbraio 2020, n. 177).
per un totale di circa 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha invece l’obiettivo di:
- approfondire alcune tematiche affrontate nella prima sezione;
- esaminare i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare all’interno delle principali aree organizzative dell’Ente
La sezione specialistica contiene i seguenti moduli video:
• L'antiriciclaggio nella prevenzione della corruzione
• Il nuovo PNA 2019
• La Legge n. 4/2019 (cd. “spazza-corrotti”)
• Il PNA, il PTPCT e la “performance”
• Gli oneri di trasparenza in materia di “performance”
• Il conflitto di interessi
• Erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici
• La Relazione annuale del RPCT e l’aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza
• La mappatura dei processi e le novità in materia di whistleblowing
• Prevenzione della corruzione e trasparenza nel governo del territorio
• Prevenzione della corruzione e trasparenza nel settore degli appalti e contratti pubblici
• Le Linee guida ANAC per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle Società e degli Enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici
• L’accesso generalizzato/FOIA
• Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
• I doveri del dipendente pubblico: il cd. whistleblower
• Le Linee guida ANAC in materia di trasparenza e diritto di accesso
per un totale di oltre 32 ore di formazione
LISTINO
Per Comuni ed Unioni di Comuni
Tipologia cliente
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Abbonamento Annuale
|
Codice MePA
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Abbonamento Triennale
|
Codice MePA
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Comuni ed Unioni di Comuni fino a 1.000 ab.
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€ 240
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FDAN1000A
|
€ 620
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FDAN1000T
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Comuni ed Unioni di Comuni da 1.001 a 5.000 ab.
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€ 360
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FDAN5000A
|
€ 910
|
FDAN5000T
|
Comuni ed Unioni di Comuni da 5.001 a 15.000 ab.
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€ 590
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FDAN15000A
|
€ 1.510
|
FDAN15000T
|
Comuni ed Unioni di Comuni da 15.001 a 30.000 ab.
|
€ 820
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FDAN30000A
|
€ 2.100
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FDAN30000T
|
Comuni ed Unioni di Comuni da 30.001 a 50.000 ab.
|
€ 1.160
|
FDAN50000A
|
€ 2.990
|
FDAN50000T
|
Comuni ed Unioni di Comuni da 50.001 a 100.000 ab.
|
€ 1.750
|
FDAN100000A
|
€ 4.480
|
FDAN100000T
|
Comuni ed Unioni di Comuni sup. a 100.000 ab.
|
A preventivo
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FDANHOCA
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A preventivo
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FDANHOCT
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I prezzi sono da assoggettare ad IVA 22%.
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Si applica il bollo di € 2 a carico del cliente per fatture esenti da IVA di valore superiore a € 77,47.
Le quote indicate consentono l’accesso al corso a tutti i dipendenti del Comune/Unione
Per altre Amministrazioni Pubbliche
Tipologia cliente
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Abbonamento Annuale
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Codice MePA
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Abbonamento Triennale
|
Codice MePA
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Enti con max 10 utenti
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€ 240
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FDAN1000A
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€ 620
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FDAN1000T
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Enti con max 35 utenti
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€ 360
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FDAN5000A
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€ 910
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FDAN5000T
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Enti con max 95 utenti
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€ 590
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FDAN15000A
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€ 1.510
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FDAN15000T
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Enti con max 205 utenti
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€ 820
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FDAN30000A
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€ 2.100
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FDAN30000T
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Enti con max 343 utenti
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€ 1.160
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FDAN50000A
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€ 2.990
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FDAN50000T
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Enti con max 800 utenti
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€ 1.750
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FDAN100000A
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€ 4.480
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FDAN100000T
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Enti con oltre 800 utenti
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A preventivo
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FDANHOCA
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A preventivo
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FDANHOCT
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I prezzi sono da assoggettare ad IVA 22%.
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Si applica il bollo di € 2 a carico del cliente per fatture esenti da IVA di valore superiore a € 77,47.