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Appalti e contratti pubblici
FWAP201029C
Gli appalti di servizi e forniture nella Provincia Autonoma di Bolzano dopo la Legge Provinciale n. 3/2020 e la conversione del Decreto “Semplificazioni” (Legge n. 120/2020)

Affidamenti diretti, procedure negoziate e procedure sottosoglia


Corso on-line a cura di Roberta Bertolani


Registrato ottobre 2020

  • On-line
  • valido per 365 giorni dall'invio delle credenziali
  • Durata n. 5 ore
Docente
  • Roberta Bertolani
Info sui docenti

Evento già svolto

O
Sede: On-line

Il corso esamina l’iter di una procedura di gara per l’affidamento di servizi e forniture, alla luce delle importanti novità introdotte dalla L.P. n. 3/2020 e, nell’ambito della normativa statale, dalla Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”.

A seguire si esamineranno i rapporti tra le novità introdotte dal cd. Decreto “Semplificazioni” e la normativa provinciale, con particolare riferimento ai seguenti istituti:

-          i termini per il completamento delle procedure di gara e le responsabilità del RUP in caso di ritardo;

-          la semplificazione delle procedure di importo inferiore alla soglia comunitaria;

-          la semplificazione degli appalti sopra soglia;

-          antimafia e protocolli di legalità;

-          i pagamenti agli appaltatori;

-          la regolarizzazione agevolata delle irregolarità contributive.

• RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti.

• Fornitori e prestatori di servizi della P.A.

• Liberi professionisti interessati alla materia.

Inquadramento normativo e quadro di sintesi delle novità

• Disposizioni generali sugli appalti pubblici: la L.P. n. 16/2015.

• Disposizioni speciali sugli appalti pubblici: la L.P. n. 3/2020.

• Il Codice degli appalti e l’emanando regolamento di attuazione.

• La Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”: sintesi delle novità introdotte e rapporto con la normativa provinciale.

 

I soggetti coinvolti nel ciclo di vita di un appalto di servizi e forniture

• Il responsabile del procedimento.

• Le nuove responsabilità del responsabile unico del procedimento dopo il Decreto sblocca cantieri

• Il direttore dell’esecuzione del contratto.

• Il verificatore di conformità.

 

La programmazione e la progettazione degli appalti di servizi e forniture

• Il progetto di servizio e fornitura.

• Gli elaborati che compongono il progetto.

• Il calcolo del costo della manodopera.

• La determinazione del valore stimato dopo le novità del cd. Decreto sblocca cantieri.

 

I sistemi di acquisizione di beni e servizi

• L’obbligo di gara telematica.

• Le eccezioni all’obbligo di gara telematica.

• L’ordine di utilizzo degli strumenti telematici provinciali e nazionali.

• Convenzioni, MePAB, gara telematica, MePA, SDAPA.

 

Le fasi della gara telematica di servizi e forniture

• Le fasi di una gara telematica.

• I termini di conclusione delle gare: le nuove responsabilità per il RUP dopo il Decreto “Semplificazioni”.

• I soggetti coinvolti nella gestione della procedura di gara; RUP e commissioni.

• La competenza ad adottare i provvedimenti di esclusione nelle varie fasi della procedura.

• Comunicazioni e trasparenza: novità e riepilogo degli adempimenti.

• La semplificazione della fase di sottoscrizione del contratto e la consegna in via di urgenza.

 

La progettazione di un appalto di servizi e forniture

• Il progetto di servizio e fornitura.

• Il calcolo del valore stimato dopo le modifiche introdotte dal Decreto sblocca-cantieri.

• Cosa va compreso e cosa va escluso nel calcolo del valore stimato.

• La richiesta di CIG in caso di rinnovi o proroga.

 

Le nuove procedure di importo inferiore alle soglie comunitarie

• L’affidamento diretto: casi in cui è ammissibile.

• Gli affidamenti diretti fino a € 75.000 e le nuove procedure negoziate senza bando di importo inferiore alla soglia comunitaria dopo la Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”.

• Gli affidamenti sottosoglia di servizi e forniture dopo la L.P. n. 3/2019.

• Rapporto tra normativa statale e provinciale.

• Affidamenti diretti e negoziate senza bando: iter delle procedure.

• Le semplificazioni previste dal Regolamento attuativo del D.Lgs. n. 50/2016:

-          contenuto della richiesta di preventivo;

-          casi in cui è possibile omettere la pubblicazione dell’avviso preventivo;

-          la verifica dei requisiti di partecipazione;

-          le semplificazioni della fase di verifica dell’anomalia della offerta.

 

Le procedure negoziate in ragione dei presupposti

• Le previsioni dell’art. 25 della L.P. n. 16/2015.

• La gara deserta.

• L’unicità del fornitore.

• Le prestazioni complementari.

• La ripetizione di servizi analoghi.

• Differenza rispetto alle procedure negoziate sotto soglia.

• Iter della procedura e modalità di gestione telematica.

 

Il principio di rotazione e il principio della diversa dislocazione territoriale delle imprese

• La rotazione degli inviti e degli affidamenti.

• Le deroghe alla rotazione.

• La definizione di procedura comunque aperta.

• La posizione del TAR Bolzano e della recente giurisprudenza sulle procedure cd. “comunque aperte”.

• Il principio della diversa dislocazione territoriale delle imprese codificato dalla Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”.

 

L’affidamento dei servizi sociali

• L’affidamento dei servizi sociali e degli altri servizi dell’allegato X.

• La gestione delle clausole sociali negli appalti di importo inferiore e superiore alla soglia comunitaria.

• La costruzione della gara in caso di clausola sociale.

• Il parere del Consiglio di Stato sulle clausole sociali.

• Il piano di riassorbimento.

• La facoltà di attribuire punteggi al piano di riassorbimento.

• Rapporti tra la clausola sociale, verifica dell’anomalia della offerta e costo della manodopera.

 

I criteri di aggiudicazione

• I criteri di aggiudicazione nella L.P. n. 16/2015 e nella L.P. n. 3/2020.

• Criteri tabellari e qualitativi; il favor per le PMI.

• Le semplificazioni in merito alle commissioni di gara.

 

Le novità in tema di regolarizzazione del DURC

• Il DURC regolare dopo il Decreto “Semplificazioni”.

 

La gestione delle offerte anomale

• L’individuazione delle offerte anomale.

• I criteri matematici per l’individuazione delle offerte anomale.

• Le esclusioni automatiche.

• Il flusso delle operazioni di gara in caso di ricalcolo della soglia di anomalia: scheda operativa.

• La valutazione delle offerte anomale in base ad elementi specifici.

• Il procedimento di richiesta di giustificativi relativi alle offerte incongrue.

• La verifica, nell’ambito del giudizio di congruità, del rispetto della clausola sociale.

 

Le novità in tema di subappalto

• Le decisioni della Corte di Giustizia europea sul subappalto.

• Il superamento del limite massimo percentuale delle prestazioni subappaltabili.

• Il superamento dei limiti ai ribassi del subappaltatore.

• La disciplina del subappalto da parte della stazione appaltante.

• La motivazione per l’esclusione e/o la limitazione del subappalto.

• I rapporti con l’istituto dell’avvalimento.

 

La fase di esecuzione del contratto

• L’esecuzione del contratto: dall’avvio dell’esecuzione alla certificazione di regolare esecuzione.

 

Le modifiche in fase di esecuzione del contratto

• I casi in cui è possibile introdurre modifiche.

• Le varianti.

• Le prestazioni supplementari e complementari.

• Le responsabilità in caso di varianti non autorizzate.

 

Il pagamento dell’appaltatore e dei subcontraenti

• L’anticipazione sul prezzo.

• La fase di esecuzione: dall’avvio della esecuzione alla certificazione di regolare esecuzione.

 

I pagamenti

• Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti.

• Le indicazioni della Agenzia delle Entrate.

• Riepilogo degli obblighi delle stazioni appaltanti.

Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano.
290,00 €
+IVA se dovuta*
* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Quota
Piccoli Comuni (fino a 8.000 abitanti) € 150,00
Clienti abbonati a www.appaltiecontratti.it € 250,00
Clienti abbonati a www.formularioappalti.it € 250,00
Clienti abbonati a sistema pa - area appalti contratti e servizi pubblici € 250,00
Clienti abbonati a Rivista "Appalti & Contratti" € 250,00
Clienti abbonati a Rivista "Trimestrale degli Appalti" € 250,00
Altri Clienti € 290,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso al corso, materiale didattico e possibilità di rivedere la registrazione per 365 giorni. L’accesso potrà essere effettuato tramite PC, TABLET o SMARTPHONE; non occorrono né webcam né microfono

I corsi / seminari / convegni a catalogo non sono configurabili come appalti di servizi. Pertanto per il loro acquisto non è necessario richiedere il CIG. Si veda paragrafo 3.9 della Determinazione dell'AVCP n. 4 del 7 luglio 2011.

MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSO ON LINE
Il corso on line sarà fruibile sia da pc che da dispostivi mobili (smartphone/tablet).
Il partecipante riceverà una mail da Formazione Maggioli contenente il pulsante da cliccare per accedere all’aula virtuale.
REQUISITI SOFTWARE
Browser: Chrome, Firefox, Edge, Safari
Sistema operativo: Windows 7 o superiori, MacOS 10.9 o superiori

SERVIZIO CLIENTI E ASSISTENZA TECNICA
Prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo il servizio di assistenza dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30
Per tutte le informazioni sul corso, invio credenziali di accesso, rilascio atti del corso, ecc
Servizio Clienti Tel: 0541 628200 formazione@maggioli.it

La formazione in materia di appalti e contratti pubblici, se prevista dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione del singolo Ente, non è soggetta al tetto di spesa definito dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010. Si tratta infatti di formazione obbligatoria prevista dalla Legge n. 190/2012 (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)