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Appalti e contratti pubblici
FCAP220614
Gli appalti pubblici dopo le ultime novità

Revisione prezzi, rinegoziazione contratti, nuove clausole bando tipo ANAC, contratti PNRR-PNC, subappalto, Decreti “semplificazione” 2020 e 2021, qualificazione delle stazioni appaltanti. Con focus sugli affidamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria e affidamenti diretti



Il corso si svolgerà nel pieno rispetto delle misure sanitarie previste dalla normativa emergenziale

  • Palermo
  • Martedì 14 giugno 2022
  • ore 9.00 - 13.00 e ore 14:00 - 16:00
Docente
  • Alberto Ponti
Info sui docenti

Evento già svolto

O
Sede: Palermo NH hotel Palermo - Foro Umberto I, 22/B
Sito internet

Il corso, di taglio fortemente operativo, esamina le ultime novità in tema di appalti pubblici di lavori, forniture e servizi.

In particolare:

-       la revisione/compensazione dei prezzi e la rinegoziazione dei contratti dopo i Decreti “Sostegni-ter”, “Ucraina” e “Aiuti”;

-       il nuovo bando-tipo ANAC n. 1;

-       i contratti PNRR-PNC;

-       il nuovo regime del subappalto e le modifiche in corso di esecuzione;

-       gli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria e agli affidamenti diretti dopo i Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021, con analisi dei più recenti orientamenti della prassi amministrativa e giurisprudenza;

-       la qualificazione delle stazioni appaltanti a seguito della Delibera ANAC n. 141 del 2022, con l’avvio di un processo che comporta sin da subito una serie di adempimenti a carico delle stazioni appaltanti.

Ampio spazio sarà riservato all’esame di casi operativi e alla risposta ai quesiti.

Il corso è stato accreditato presso l'Ordine degli Avvocati di Palermo: 3 CFP.

• RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti.

• Fornitori e prestatori di servizi della P.A.

• Liberi professionisti interessati alla materia.

Il rincaro dei materiali

• La normativa di riferimento.

• La clausola revisionale negli appalti di servizi e forniture: ambito e modalità applicative.

• Le compensazioni negli appalti di lavori.

• La rinegoziazione dei contratti.

 

Le principali modifiche al Codice dei contratti pubblici

• Il nuovo regime del subappalto; le differenze con il subcontratto.

• Le modifiche sulle cause di esclusione.

• Le novità in tema di pagamenti alle ditte appaltatrici.

• Le novità sui servizi di ingegneria e architettura.

• Le novità in tema di sospensione dei lavori.

• Il Collegio consultivo tecnico.

• La consegna in via d’urgenza.

• La problematica del sopralluogo.

• La riduzione dei termini per le procedure ordinarie.

Il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche

• Gli elementi innovativi e le criticità.

• I nuovi compiti della commissione di gara.

 

I contratti PNRR-PNC

• Pari opportunità, generazionali e di genere.

• Il rispetto delle norme sui disabili.

• I criteri premiali.

• Le misure urgenti in materia di tutela della concorrenza.

• Le semplificazioni per le fasi di affidamento ed esecuzione.

 

Il processo di qualificazione delle stazioni appaltanti (ANAC, Delibera n. 141 del 2022)

• Le scadenze previste per il processo di qualificazione.

• I livelli di qualificazione per l’affidamento di lavori e quelli per forniture e servizi.

• I livelli di qualificazione per la fase di esecuzione degli appalti.

• I requisiti per la qualificazione.

• I requisiti premianti.

• I dati da trasmettere all’ANAC.

 

Focus sugli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria e gli affidamenti diretti

• Le finalità dei Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021.

• I principi da rispettare nella fase di affidamento e di esecuzione.

• La nuova durata del periodo emergenziale.

• I termini per concludere il procedimento di aggiudicazione.

• Le responsabilità del RUP e dell’operatore economico per la mancata conclusione del procedimento nei termini stabiliti.

• Le modalità di aggiudicazione negli appalti sottosoglia:

-       i nuovi importi;

-       l’affidamento diretto;

-       la procedura negoziata;

-       il numero di ditte da invitare;

-       le modalità di scelta degli operatori economici e la motivazione del provvedimento.

• L’indagine di mercato e la creazione dell’elenco degli operatori economici.

• Differenza tra indagine di mercato e consultazione preliminare di mercato.

• Le forme di pubblicità negli affidamenti diretti e gli avvisi preventivi per l’indizione della procedura negoziata.

• La determinazione a contrattare.

• I criteri di scelta del contraente e l’anomalia dell’offerta.

• Le garanzie da richiedere alle ditte: il dimezzamento della cauzione.

• La pubblicità degli atti.

• La partecipazione dei RTI alle procedure.

Alberto Ponti
Avvocato amministrativista. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica
460,00 €
+IVA se dovuta*
* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Iscrizioni entro il
30/05/2022
Iscrizioni dopo il
30/05/2022
Piccoli Comuni (fino a 8.000 abitanti) € 200,00 € 200,00
Clienti abbonati a www.appaltiecontratti.it € 400,00 € 400,00
Clienti abbonati a www.formularioappalti.it € 400,00 € 400,00
Clienti abbonati a sistema pa - area appalti contratti e servizi pubblici € 400,00 € 400,00
Clienti abbonati a Rivista "Appalti & Contratti" € 400,00 € 400,00
Clienti abbonati a Rivista "Trimestrale degli Appalti" € 400,00 € 400,00
Clienti abbonati a Appalti e Contratti Academy € 400,00 € 400,00
Altri Clienti € 400,00 € 460,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso alla sala lavori, materiale didattico, coffe-break, colazione di lavoro e accesso gratuito per 30 giorni al servizio internet “www.appaltiecontratti.it
I corsi / seminari / convegni a catalogo non sono configurabili come appalti di servizi. Pertanto per il loro acquisto non è necessario richiedere il CIG. Si veda paragrafo 3.9 della Determinazione dell'AVCP n. 4 del 7 luglio 2011.

La formazione in materia di appalti e contratti pubblici, se prevista dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione del singolo Ente, non è soggetta al tetto di spesa definito dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010. Si tratta infatti di formazione obbligatoria prevista dalla Legge n. 190/2012 (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)