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Appalti e contratti pubblici
FGAP200402
Le procedure sotto-soglia e gli affidamenti diretti - evento sospeso
La gestione operativa e gli atti delle procedure, il principio di rotazione, la verifica dei requisiti, il MePA e i sistemi telematici, le indagini di mercato e gli elenchi aperti. Le nuove figure di affidamento diretto dopo la Legge n. 55/2019. La nuova disciplina prevista dal Regolamento attuativo


evento sospeso - nuova data in fase di definizione
  • Torino
  • 2 aprile 2020
  • ore 9.00 - 13.00 e 14.00 - 16.30
Docente
  • Alessandro Massari
Info sui docenti

Evento già svolto

O
Sede: Torino Starhotels Majestic - Corso Vittorio Emanuele II, 54 - Tel. 011 539153
Sito internet

Il corso, di taglio operativo, esamina le procedure semplificate sotto-soglia, alla luce dell’attuale quadro normativo, del nuovo Regolamento attuativo e della giurisprudenza e prassi più recenti.

Saranno oggetto di approfondimento:

-    le nuove soglie comunitarie per il biennio 2020-2021 e le questioni operative sul calcolo del valore del contratto;

-    il sistema degli affidamenti di forniture, servizi e lavori;

-    il rapporto tra ricorso alle centrali di committenza/soggetti aggregatori e procedure autonome;

-    le procedure elettroniche (MePA, altri mercati elettronici, sistemi telematici di negoziazione);

-    i cd. “micro-acquisti” infra 5.000 euro e le semplificazioni/deroghe ammesse dall’ordinamento;

-    l’affidamento diretto infra 40.000 euro;

-    l’applicazione del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti;

-    la verifica dei requisiti negli affidamenti diretti;

-    le procedure di importo pari o superiore a 40.000 euro e la rotazione degli inviti;

-    la nuova procedura di affidamento diretto di lavori da 40.000 a infra 150.000 euro e di servizi/forniture da 40.000 a infra soglia comunitaria;

-    le indagini di mercato in forma tradizionale ed elettronica;

-    gli elenchi aperti (costituzione e aggiornamento);

-    la redazione della lettera di invito e degli altri atti del procedimento (verbali, determinazioni, comunicazioni, ecc.);

-    la gestione della gara ufficiosa tra efficienza/semplificazione e rispetto dei principi;

-    la stipulazione del contratto;

-    i principali adempimenti e le vicende nella fase di esecuzione.

Ampio spazio sarà dedicato all’esame della giurisprudenza amministrativa e contabile più recente e alla soluzione di casi operativi segnalati dai partecipanti.

E’ stato richiesto l’accreditamento per avvocati: alla data odierna la domanda è in fase di valutazione presso il Consiglio Nazionale Forense

• RUP, dirigenti e funzionari addetti alle procedure di gara di stazioni appaltanti.

• Fornitori della P.A.

• Liberi professionisti interessati alla materia.

I sistemi di acquisizione di beni e servizi e l’affidamento dei lavori dopo le ultime novità

• L’architettura dei sistemi di affidamento e delle procedure di acquisto tra nuovo Codice, spending review, Leggi di stabilità e Leggi di bilancio.

• La programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi e il divieto di frazionamento artificioso.

• La gestione dell’attività contrattuale minore e ripetitiva: procedure sotto-soglia vs. accordi quadro o contratti aperti.

• Le procedure centralizzate e quelle autonome.

• Gli strumenti di Consip: convenzioni quadro, accordi quadro, SDA e MePA.

• Il calcolo del valore del contratto: le opzioni (proroga, rinnovo, ripetizione, ecc.) e il documento ITACA.

 

Le procedure sotto-soglia e le fonti che compongono il quadro normativo di riferimento

• I principi del TFUE da rispettare anche nell’attività sotto-soglia e la loro applicazione pratica.

• L’art. 36 del Codice: le lacune e l’integrazione del quadro normativo.

• La disciplina di dettaglio: dalle Linee guida ANAC n.4 alla disciplina del Regolamento attuativo.

• Il ruolo essenziale del regolamento interno per le procedure sotto-soglia.

• Le procedure negoziate sotto-soglia nel nuovo Codice e il rapporto con la procedura negoziata dell’art. 63 (per speciali circostanze): i diversi presupposti legittimanti.

• Ricostruzione del quadro normativo delle procedure sotto-soglia: i principi da osservare dopo il Decreto correttivo (articoli 30, 34, 42; principio di rotazione); le altre disposizioni di obbligatoria applicazione; le norme del Codice non obbligatorie.

• La questione della suddivisione in lotti e il divieto di frazionamento artificioso.

• La tutela degli operatori economici non invitati nel caso di procedura senza bando e la tutela di quelli invitati.

• Il “danno alla concorrenza” nella giurisprudenza della Corte dei conti.

 

Il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti

• Fondamento e finalità del principio di rotazione e rapporto con il principio di libera concorrenza.

• Ambito di applicazione del principio di rotazione: l’arco temporale rilevante.

• I casi di non applicazione del principio di rotazione:

-    il settore merceologico diverso;

-    il valore economico rientrante in una fascia diversa; la suddivisione in fasce di importo da adottare nel regolamento interno (esemplificazione pratica);

-    il ricorso alle procedure ordinarie e a quelle “comunque aperte” al mercato.

• I casi di deroga al principio di rotazione:

-    riaffidamento diretto al contraente “uscente”; la motivazione aggravata. Casistica operativa;

-    estensione dell’invito al contraente uscente; la motivazione aggravata;

-    estensione dell’invito all’operatore già invitato ma non affidatario.

• Gli affidamenti infra 5.000 euro e la motivazione semplificata.

• Il ricorso all’accordo quadro quale modalità per non applicare il principio di rotazione e stabilizzare l’attività negoziale con l’operatore economico parte dell’accordo quadro.

 

I cd. “micro-acquisti” di importo inferiore a 5.000 €

• Gli acquisti infra 5.000 € e la deroga all’obbligo di ricorso agli strumenti elettronici.

• La motivazione semplificata per la deroga al principio di rotazione.

• L’attenuazione dell’obbligo di motivazione per l’affidamento diretto.

• La verifica semplificata dei requisiti.

 

L’affidamento diretto infra 40.000 €

• Le diverse possibili opzioni procedimentali per gli affidamenti infra 40.000 euro.

• L’applicazione del principio di rotazione degli affidamenti diretti.

• La determina a contrarre “semplificata” o atto equivalente per gli affidamenti diretti senza previa consultazione di più operatori economici.

• L’affidamento diretto senza previa consultazione di più operatori economici: la verifica e la motivazione circa la congruità economica.

• L’affidamento diretto previa consultazione di più operatori economici: la richiesta di preventivi e la valutazione comparativa.

• Le ulteriori semplificazioni:

-       l’esonero dalle cauzioni e le FAQ dell’ANAC;

-       la deroga all’obbligo di indicare i costi della sicurezza e della manodopera;

-       la possibilità di ricorrere al prezzo più basso.

• La disciplina del Regolamento attuativo.

• La verifica “semplificata” dei requisiti.

• La stipula del contratto e le relative forme: lo scambio di corrispondenza e la questione dell’applicazione del bollo.

 

L’affidamento diretto di lavori di importo da 40.000 a 150.000 Euro

• La richiesta e la valutazione di tre preventivi.

• La disciplina del Regolamento attutivo.

• La procedura di affidamento diretto: aspetti operativi.

 

L’affidamento diretto di servizi e forniture di importo da 40.000 a infra soglia comunitaria

• I servizi e le forniture di importo da 40.000 a infra soglia comunitaria, tra affidamento diretto e procedura negoziata.

 

L’affidamento diretto per unicità, infungibilità, esclusività

• L’unicità-infungibilità (le Linee guida ANAC n. 8 sul “lock-in”).

• I lavori, servizi e forniture “supplementari”. Il rapporto tra forniture “complementari” e “supplementari”.

 

L’affidamento mediante procedura negoziata previa consultazione di operatori economici

• Il numero minimo dei soggetti da invitare: quando è necessaria l’integrazione e come si attua?

• Il numero massimo dei soggetti da invitare e la riduzione mediante sorteggio o altri criteri. Il rapporto con la rotazione.

• La scelta degli operatori da invitare: i principi generali e la disciplina del Regolamento attuativo.

• Gli elenchi aperti: modalità di costituzione e aggiornamento.

• L’indagine di mercato: la pubblicazione dell’avviso sul profilo di committente e le altre misure per garantire trasparenza e concorrenza.

• La lettera di invito: il contenuto minimo e le necessarie integrazioni.

• La commissione giudicatrice per le procedure sotto-soglia nel nuovo Regolamento attuativo.

• La verifica di congruità dell’offerta.

• La verifica dei requisiti.

• L’applicazione della procedura sulle piattaforme elettroniche (MePA, sistemi telematici di negoziazione).

• La stipula del contratto.

 

Proroga, rinnovo, ripetizione di servizi analoghi

• Le opzioni previste ab origine nel bando di gara.

• La proroga “tecnica” come affidamento diretto interinale.

• Il rinnovo previsto ab origine.

• La ripetizione di servizi analoghi.

 

Le modifiche ai contratti in corso di esecuzione: profili essenziali

• Le modifiche al contratto nell’art. 106 del Codice.

• Il quinto d’obbligo.

• Le prestazioni supplementari e complementari.

• Le modifiche sotto-soglia entro il 10%.

• Le varianti.

 

Gli adempimenti in materia di anticorruzione e trasparenza

• Gli obblighi informativi e pubblicitari:

-       l’art. 29 del Codice;

-       l’art. 37 del Decreto trasparenza (D.Lgs. n. 33/2013);

-       le Linee guida ANAC.

Alessandro Massari
Avvocato amministrativista. Direttore della Rivista “Appalti&Contratti”.
460,00 €
+IVA se dovuta*
* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni).
Iscrizioni entro il
18/03/2020
Iscrizioni dopo il
18/03/2020
OFFERTA 3X2
Piccoli Comuni (fino a 8.000 abitanti) € 200,00 € 200,00
Clienti abbonati a www.appaltiecontratti.it € 400,00 € 414,00
Clienti abbonati a www.formularioappalti.it € 400,00 € 414,00
Clienti abbonati a sistema pa - area appalti contratti e servizi pubblici € 400,00 € 414,00
Clienti abbonati a Rivista "Appalti & Contratti" € 400,00 € 414,00
Clienti abbonati a Rivista "Trimestrale degli Appalti" € 400,00 € 414,00
Altri Clienti € 400,00 € 460,00

LA QUOTA COMPRENDE:
Accesso alla sala lavori, materiale didattico, accesso gratuito per 30 giorni al servizio internet “www.appaltiecontratti.it e colazione di lavoro.

I corsi / seminari / convegni a catalogo non sono configurabili come appalti di servizi. Pertanto per il loro acquisto non è necessario richiedere il CIG. Si veda paragrafo 3.9 della Determinazione dell'AVCP n. 4 del 7 luglio 2011.

La formazione in materia di appalti e contratti pubblici, se prevista dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione del singolo Ente, non è soggetta al tetto di spesa definito dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010. Si tratta infatti di formazione obbligatoria prevista dalla Legge n. 190/2012 (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)