Il quadro normativo di riferimento e le ultime novità
• Il sistema degli acquisiti per forniture, servizi e lavori dopo la Legge n. 120/2020 (di conversione del Decreto “Semplificazioni”) e la Legge n. 55/2019 (di conversione del Decreto “sblocca-cantieri”), con particolare riferimento alla nuova soglia per l’affidamento diretto e alla gestione della procedura negoziata sottosoglia in deroga alle disposizioni del Codice dei contratti:
- finalità della nuove disposizioni;
- regime derogatorio e quadro normativo di riferimento per appalti sovra e sotto soglia (vincoli della spending review, applicabilità delle Linee guida ANAC e del regolamento interno della stazione appaltante);
- obbligatorietà della norma e ricorso alle procedure ordinarie;
- presupposti (la determina a contrarre o altro atto equivalente);
- termini di conclusione degli affidamenti (l’adozione del provvedimento di aggiudicazione con o senza efficacia?);
- responsabilità del RUP e del dirigente;
- modalità operative delle nuove procedure in deroga al Codice dei contratti pubbllci;
- il sistema sanzionatorio per gli operatori economici.
• L’autonomia negoziale delle stazioni appaltanti e l’obbligo degli strumenti telematici di acquisto e di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di committenza e dai soggetti aggregatori.
L’affidamento diretto per importi infra 150.000 euro (lavori) e infra 75.000 euro (forniture e servizi)
• Ambito di applicazione.
• Presupposti e vincoli normativi.
• Criticità operative alla luce dei primi orientamenti giurisprudenziali.
• La pubblicazione dell’<esito di gara> con indicazione degli operatori economici invitati.
•L’utilizzo della PEC per la trasmissione dei preventivi offerta per importi ultra 40.000 euro: analisi di ammissibilità nell’ambito del Codice dei contratti e della normativa sulla spending review alla luce dei pareri del MIT e dell’ANAC.
L’Ordine diretto di acquisto (ODA) e i cataloghi elettronici
• I bandi di abilitazione per beni, servizi, servizi tecnici e lavori.
• Le iniziative del Decreto Rilancio per l’emergenza sanitaria ed economica Covid-19 sul MePA.
• La nuova estensione dell’offerta merceologica sul MePA di agosto 2020.
• I capitolati tecnici: le aree e le categorie merceologiche, i prodotti, i metaprodotti, le schede a catalogo e le schede di RDO per:
- forniture a corpo;
- filtri merceologici;
- area di consegna;
- cd. ricerca esatta;
- estrazione dei dati;
- ricerca di tipo avanzata.
• L’inserimento a carrello e il modulo di ordine: la funzione di generazione e la tempistica di perfezionamento nel rispetto del benchmark delle convenzioni quadro.
• Le ipotesi di inefficacia e i divieti espressi dell’Ordine diretto di acquisto.
• Il Punto istruttore e il Punto Ordinante: competenze e limiti.
La Trattativa diretta
• Normativa applicabile: affidamento diretto e procedura negoziata ex art. 63 del codice dei contratti.
• Ricerca dell’operatore economico.
• Criterio di aggiudicazione: prezzi unitari, prezzo a corpo e ribasso a corpo.
• La scheda di prodotto: personalizzazione.
• Documenti da richiedere.
• Termini di gara.
• Le attività di competenza del Punto istruttore e del Punto Ordinante.
• Le funzioni “modifica”, “copia” e “annulla”, “invio stipula” Trattativa diretta.
La procedura telematica negoziata sottosoglia sul MePA (Richiesta di offerta RDO)
• Strumento informatico e moduli giuridici attivabili dopo la Legge n. 120/2020 (di conversione del Decreto “Semplificazioni”) per forniture, servizi, lavori pubblici e servizi tecnici.
• L’affidamento dei lavori pubblici per importi superiori a 1.000.000 euro.
• La gestione degli affidamenti dei servizi di architettura e ingegneria nell’ambito delle discipline speciali introdotte dal D.L. n. 189/2016 (eventi sismici), dalla Legge 160/2019 (Legge di bilancio 2020) e dal D.L. n. 22/2020 (cd. Decreto Scuola).
• Gli acquisti di importo sopra-soglia mediante il mercato elettronico.
• La scelta degli operatori economici nel rispetto della rotazione “territoriale” degli inviti introdotta dalla Legge n. 120/2020 e le deroghe previste dalle Linee guida ANAC n. 4:
- l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse;
- la costituzione di elenchi e albi di operatori di fiducia;
- l’avviso di avvio della procedura di gara con “estensione” degli operatori invitati (SINTEL);
- l’invito agli operatori abilitati MePA e la RDO cd. aperta;
- il sorteggio pubblico in anonimato;
- la funzione di sorteggio presente in piattaforma;
- il criterio di scelta legato alla sede legale e alla sede di affari;
- l’operatore uscente quale subappaltatore o mandante di altro concorrente;
- l’obbligo di pubblicazione di un avviso in caso di RDO ad invito e l’accesso agli atti da parte di operatore non invitato per la verifica della corretta applicazione del principio di rotazione a tutte le procedure indette nel settore di riferimento.
• La scelta del criterio di aggiudicazione dopo la Legge n. 120/2020: analisi delle differenti fattispecie normative per affidamenti di importo sopra-soglia e sotto-soglia. Le indicazioni dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato.
• La scelta “vincolata” della clausola di esclusione automatica introdotta dalla Legge n. 120/2020 e i vincoli di matrice comunitaria previsti nell’art. 97, co.8, del Codice:
- il carattere transfrontaliero dell’affidamento;
- l’esclusione delle offerte ricadenti nel “taglio delle ali”;
- la disciplina del concetto del cd. “blocco unitario” e la gestione dell’ipotesi di offerte in ex aequo.
• Il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e la Commissione giudicatrice: nomina, competenze e responsabilità. • L’albo dei componenti esterni gestito dall’ANAC. La possibilità di avere consulenti tecnici in ausilio alla Commissione giudicatrice.
• Attribuzione del punteggio con soglia di sbarramento e doppia riparamentrazione. Analisi mediante foglio excel delle principali formule matematiche presenti a sistema. Il possesso dei requisiti premianti e soluzione di continuità; avvalimento e valutazione dell’offerta tecnica. La presentazione di un’offerta economica pari ad euro zero.
• La verifica delle offerte anomale e il procedimento di analisi delle giustificazioni.
• Il ruolo del RUP nell’ambito della gestione delle procedure di gara, tra semplificazione normativa e regole informatiche ex artt. 40 e 52 del Codice:
- i requisiti di partecipazione dopo le modifiche all’art. 80 del Codice; il DGUE e il modello dichiarazioni integrative; i vincoli imposti dai Bandi tipo alla luce dei chiarimenti forniti dall’ANAC; la gara a lotti;
- la verifica della documentazione amministrativa e la dematerializzazione della documentazione in formato analogico; la sottoscrizione digitale dei documenti alla luce del Regolamento europeo eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature); firma Pades e Cades; la funzione controfirma; l’algoritmo SHA-1 e il certificato di autenticazione; l’utilizzo dello SPID;
- la nuova disciplina prevista per la garanzia provvisoria;
- il soccorso istruttorio telematico (casistica di supporto per le scelte RUP);
- l’ipotesi di documentazione amministrativa danneggiata;
- l’avvalimento e il subappalto dopo la sentenza della Corte di Giustizia europea, causa C-63/18;
- il provvedimento di ammissione ed esclusione;
- la verifica del costo del personale ex art. 95, co.10, del Codice;
- la seduta pubblica virtuale; condizione di legittimità del tracking elettronico;
- la gestione delle ipotesi di malfunzionamento della piattaforma di negoziazione;
- le comunicazioni di esclusione e lo spam elettronico.
• Il caricamento delle procedure telematiche e la gestione delle criticità “avanzate”:
- le buste virtuali con spazi/righe insufficienti;
- la mancata richiesta dell’indicazione dei costi della sicurezza e della manodopera;
- la presentazione di file offerta strutturati non sottoscritti;
- l’utilizzo di file con estensione differente da quelle previste nella lex specialis;
- l’obbligo di utilizzo di file in formato PADES;
- l’offerta a prezzi unitari e l’obbligo di file .pdf strutturati.
• Il nuovo sistema dei controlli sui requisiti di partecipazione:
- la verifica a campione da parte dei gestori dei mercati elettronici;
- criticità applicative e principi stabiliti dall’ANAC nelle Linee guida sugli appalti sottosoglia;
- le novità introdotte dalla Legge n. 120/2020 sulle verifiche antimafia e protocolli di legalità.
• La stipula del contratto in modalità elettronica e l’imposta di bollo: individuazione delle modalità operative mediante analisi delle recenti Risoluzioni/Interpelli adottati a settembre 2020 dall’Agenzia delle Entrate. La scrittura privata e lo scambio di corrispondenza anche mediante posta elettronica certificata. I servizi elettronici di recapito certificato qualificato.
• La disciplina dei settori speciali.
Il Sistema Dinamico di Acquisizione (SDAPA)
• Perimetro normativo e modulo procedimentale bifasico.
• La predisposizione della documentazione di gara nel rispetto dei vincoli contenuti nei bandi istitutivi SDAPA.
• Gli operatori da invitare e i requisiti di partecipazione.
• La scelta del criterio di aggiudicazione e dei temi di valutazione tecnica.
• La gestione delle procedure multi lotto.
• Simulazioni operative.
Simulazioni operative sul MePA (lato stazione appaltante e lato operatore economico)
• Trattativa diretta.
• RDO per la richiesta di preventivi e procedura negoziata:
- prezzo più basso e OEPV;
- valore in euro / ribasso percentuale;
- gara mono lotto e con più lotti;
- RDO aperta e ad invito.