L’attrazione dei servizi legali nel nuovo Codice dei contratti pubblici: le Linee guida dell’ANAC
• Le Linee Guida dell’ANAC sui servizi legali: natura e contenuti.
• La classificazione dei servizi legali in base all’oggetto della prestazione:
- servizi legali di cui all’art. 17 del Codice;
- servizi legali di cui all’allegato IX del Codice.
• L’affidamento degli incarichi di patrocinio in contrapposizione alla consulenza.
• L’erosione dell’ambito di applicazione del Testo Unico del pubblico impiego in tema di consulenze.
• Il superamento degli affidamenti fiduciari e della Deliberazione AVCP n. 4/2011 in tema di assistenza legale in giudizio.
• Gli effetti sulle comunicazioni ad ANAC e sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
• La posizione critica degli avvocati amministrativisti.
Il parere del Consiglio Nazionale Forense
• Le ragioni dell’intervento del Consiglio Nazionale Forense.
• L’approccio seguito nella redazione del Parere.
• Ricostruzione del quadro normativo nazionale e comunitario di riferimento.
• La natura giuridica della prestazione dell’avvocato.
• Le conclusioni in merito all’affidamento dell’assistenza legale giudiziale, dell’assistenza collegata e degli altri servizi legali che sono connessi, anche occasionalmente, all’esercizio dei poteri pubblici.
• Le conseguenze, anche operative, derivanti dal Parere del Consiglio Nazionale Forense: il progressivo ritorno verso gli affidamenti fiduciari.
• I futuri sviluppi nell’interpretazione delle disposizioni del Codice dei contratti.
Il Parere del Consiglio di Stato
• La classificazione dei servizi legali in base al contratto:
- servizi legali di cui all’art. 17 del Codice;
- servizi legali di cui all’allegato IX del Codice.
• I servizi erogati in forma singola ed i servizi erogati in forma continuativa.
• La posizione critica del Consiglio di Stato rispetto alla classificazione dei servizi legali prospettati dall’ANAC.
• La best practice dell’affidamento dei servizi legali.
• L’elenco dei fornitori ristretto ed il contratto continuativo per l’affidamento del contenzioso.
• Il progressivo superamento del principio di rotazione a favore del criterio dell’equa ripartizione.
• Le proposte di modifica della bozza di Linee guida dell’ANAC.
L’affidamento dell’assistenza legale giudiziale, di quella collegata e delle altre prestazioni di cui all’art. 17 del Codice dei contratti
• Le prestazioni di cui all’art. 17 del Codice.
• L’intuitu personae: il Codice dei contratti e l’art. 97 della Costituzione.
• Le scelte preliminari del committente pubblico alla luce delle impostazioni dell’ANAC, del CNF e del Consiglio di Stato.
• I principi e le regole pratiche conseguenti che regolano l’affidamento dell’appalto.
• Il principio di economicità e la necessità di determinare il valore stimato della procedura.
• La determinazione del valore stimato della procedura: i parametri del Decreto Ministeriale n. 55/2014 e gli altri criteri indicati dall’ANAC.
• Le previsioni del Decreto Ministeriale n. 55/2014: come si costruisce il compenso di un avvocato.
• L’impegno di spesa e l’obbligo dei professionisti di predisporre un preventivo scritto (Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2017).• I requisiti di partecipazione ed i rapporti con le norme sull’ordinamento professionale.
• Il criterio di scelta del professionista, la valutazione del curriculum professionale e delle precedenti esperienze specifiche.
• Il carattere residuale degli affidamenti diretti e per motivi di urgenza.
• Gli affidamenti conseguenti e complementari.
• L'iter concreto della procedura di scelta.
• L’atto di affidamento.
• Il disciplinare di incarico/contratto.
I servizi prestati dai notai
• Le previsioni dell’art. 17 del Codice dei contratti.
• I servizi di certificazione e autenticazione dei documenti.
Il RUP dei servizi legali
• I soggetti coinvolti: RUP e dirigente. L’autorizzazione alla lite.
L’affidamento dei servizi legali di cui all’allegato IX del Codice dei contrati
• I servizi dell’allegato IX secondo l’ANAC e secondo il Consiglio di Stato.
• Gli affidamenti di importo inferiore a € 40.000 oltre IVA.
• Gli affidamenti di importo inferiore a € 750.000 oltre IVA.
• Le previsioni di cui all’art. 36 del Codice.
• Le Linee guida ANAC n. 4.
• La richiesta dei preventivi.
• La qualificazione degli “operatori economici”: requisiti morali e speciali di partecipazione.
• Il criterio di aggiudicazione secondo il miglior rapporto prezzo/qualità.
• Le indicazioni dell’ANAC circa i criteri di selezione delle offerte; criteri e sub-criteri, pesi e sub-pesi.
• Il contenuto della determina a contrarre e/o di affidamento.
• La selezione e la motivazione della scelta del professionista.
• L'iter concreto della procedura di scelta.
Parametri e equo compenso
• La determinazione del corrispettivo dell’avvocato ai sensi del D.M. n. 55/2014.
• La disciplina dell’equo compenso nella P.A.
Il disciplinare di incarico
• Il contenuto del disciplinare di incarico (contratto).
• Lo schema tipo di disciplinare di incarico.
• Tempi e modi di pagamento delle prestazioni.
Il conflitto di interesse
Le conseguenze in caso di violazione delle procedure di affidamento dei servizi legali
Gli adempimenti in tema di trasparenza ed anticorruzione
• Le pubblicazioni connesse all’affidamento di un servizio legale.
• La gestione delle dichiarazioni e delle ipotesi di conflitto di interesse.
La liquidazione del compenso all’avvocato
• La posizione della Corte dei conti sugli adempimenti propedeutici al pagamento della parcella dell’avvocato.
• La parcella superiore alle spese liquidate in giudizio.
• La parcella superiore all’impegno di spesa.
• Le circostanze sopravvenute che giustificano maggiori oneri.
• Gli adempimenti in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
• La verifica della regolarità contributiva e presso la Cassa Forense degli avvocati